Pane con semola rimacinata fatto in inverno

Arriva il freddo…o se non proprio il freddo diciamo che arriva il fresco e dentro casa abbiamo delle temperature non proprio amate dai lieviti, iniziano a rallentare le lievitazioni , ad ingranare marce bassissime che rischiano di mettere la nostra pazienza a dura prova . Ma non dobbiamo farci abbattere dall’abbattimento delle temperature e dobbiamo cercare di adeguare gli impasti a quelli che sono i cambi di stagione .

Ecco quindi il mio pane di semola rimacinata fatto in inverno

 

Pane con semola rimacinata fatto in inverno
  • Preparazione: Minuti
  • Cottura: 60 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 10 Persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • Semola rimacinata 700 g
  • Acqua (A temperatura ambiente) 525 g
  • pasta madre 150 g
  • Sale 3 cucchiaini

Preparazione

  1. Per prima cosa ,come ripeto in tutte le mie ricette, dovrete avere della pasta madre rinfrescata e raddoppiata ,usata ovviamente prima del collasso .

    questo è il passo indispensabile per avere un buon pane . Detto questo vi metterò anche questa volta i miei orari, ricordandovi di adeguarli a voi e di controllare sempre i raddoppi e non l’orologio .

     

  2. -ore 18 mettete in autolisi tutta la farina con 400 gr di acqua su quelli previsti dalla ricetta . Mi raccomando non impastate l’autolisi ma lasciate grossolano il composto ,facendo attenzione che sia tutta umida la farina .

     

  3. -ore 19 spezzettare la pasta madre ed unirla al l’impasto all’interno della planetaria e iniziate a lavorare . Avrete ora ancora 125 gr di acqua da aggiungere , iniziate con circa 25 e portate in corda l’impasto .

    a questo punto versate il resto dei 100 gr quasi goccia a goccia riportando ogni volta in corda l’impasto prima di aggiungere la successiva dose di acqua. Per evitare di lavorare troppo ,ribaltate di tanto in tanto tutto l’impasto,vedrete che incorderà prima .

    quando vi saranno rimasti una decina di ml di acqua ,aggiungete il sale e l’ultima parte di liquido e portate in corda senza lavorare eccessivamente .

     

  4. dovete ora trovare la vostra soluzione per “scaldare” l’impasto .

    -Se siete forniti di camera di lievitazione ,impastate su 28

    -se avete un forno in cui potete mettere solo la luce accesa ed in cui avrete valutato  che non la temperatura non salga oltre i 30

    -se avete un decoder TV acceso

    -se avete un vano del mobile frigo caldo per effetto del motore dell’elettrodomestico

    -se avete a disposizione forno in cui mettere una bottiglia con acqua calda o un pentolino con acqua calda…

    insomma dovete cercare di mettere questo impasto a circa 28 gradi

    prendete quindi l’impasto ,mettetelo su un vassoio con un po’ di farina sul fondo e lasciate circa 20 minuti al caldo

    prendetelo e fate un giro di pieghe a tre poi rimettete al caldo per 20 minuti coperto a campana

    di nuovo pieghe e di nuovo al caldo per 20 minuti

    nuovo giro di pieghe e mettete in un contenitore con i bordi dritti e unto leggermente di olio .Coprite e rimettete al caldo.

    -ore 21,30/21,45 mettete in frigo

     

     

  5. Mattina dopo

    -ore 7 riprendete l’impasto che nel frattempo sarà raddoppiato .

    formate molto delicatamente senza stringere troppo

    mettete al caldo fino al raddoppio ,ci vorranno circa 3 ore .

    cuocete secondo questo procediment

    Tutti i consigli per cuocere il pane in casa

Note

4,7 / 5
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4 Risposte a “Pane con semola rimacinata fatto in inverno”

  1. Al mattino la formatura va eseguita appena tolto l’impatto dal frigo, oppure si deve lasciare a temperatura ambiente per un po’ di tempo?

  2. Per impasto a mano (non ho una planetaria), spezzetto la pasta madre e poi incorporo l’acqua poco per volta o posso “sciogliere” il lievito nella restante acqua e quindi aggiungerlo all’impasto?
    Grazie!

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