Lingue di suocera integrali con sesamo
Non mi capita spesso di avere esubero di pasta madre ma a volte decido di fare una giornata di cure alla mia pasta madre o mi trovo (come ora ) sotto corso e quindi devo avere la mia sgorbia ben in forma ,questo mi porta a fare più rinfreschi ed avere un certo quantitativo di esubero da sfruttare .
E quindi ,si butta? ma certo che no ! anche perchè si tratta di esubero abbastanza giovane ,collassato da poco ,o con una giornata di frigo al massimo ,povero di acidità e ancora con un buon sapore
Ecco quindi che nascono le Lingue di suocera integrali con sesamo
Ve le suggerisco in questa versione integrale ma se non amate la grande presenza di crusca potete ovviamente declinarla con farine più raffinate.
Siete pronti per questo impasto semplicissimo? partiamo!
Pronti per pasticciare??
Ingredienti
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Farina integrale (io ho usato una semplicissima del supermercato) 500 g
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Acqua (se usate farine meno integrali scendete a 250) 260/270 g
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Esubero 200 g
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Olio extravergine d'oliva 50 g
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Sale 2 cucchiaini
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Semi di sesamo (tostati in padella) 3 cucchiai
Preparazione
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L’unica difficoltà che potrà riservarvi questo impasto è che vi servirà una impastatrice o un pò di forza di braccia per impastare perchè non è molto idratato e quindi un pò difficile da rendere liscio
se avete una classica macchinetta per la pasta potrete aiutarvi con quella per rendere l’impasto più liscio .
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Sciogliete l’esubero di pasta madre nell’acqua e poi unite poco per volta la farina fino ad ottenere un impasto piuttosto compatto e liscio , aggiungete il sale e fatelo assorbire.
Poco alla volta aggiungete i semi di sesamo ben freddi cercando di distribuirli nell’impasto in modo uniforme.
Passate all’olio che farete incorporare fino a che non ve lo troverete più in superficie separato dal resto.
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L’aiuto che vi può dare la macchinetta per la pasta è già a questo punto perchè se non riuscite a creare un impasto liscio potete stendere una sorta di sfoglia grossolana e poi stenderla o con il mattarello o con la macchinetta (ovviamente nella dimensione più larga )
un paio di passaggi con mattarello o “nonna papera” e vedrete che l’impasto sarà liscio ed uniforme .
Formate una palla e lasciate riposare per tre o quatrro ore . Non vedrete una vera e propria lievitazione evidente perchè l’impasto è molto compatto , ma non preoccupatevi .
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Accendete il forno a 230° e preparate un paio di teglie (possibilmente antiaderenti) da alternare per la cottura
Pezzate l’impasto in porzioni di circa 30 grammi ,stendete con il mattarello per ottenere delle lingue spesse due o tre millimetri e mettetele una accanto all’altra .
Spennellate con olio e salate leggermente .
Cuocete fino a doratura ,ci vorranno meno di 10 minuti ,e poi fate freddare su una gratella .