Che tradizioni avete per il Natale ?
amate mangiare sempre le stesse cose o vi piace contaminare con piatti differenti ?
a me piace molto seguire la tradizione ,mi da quel senso di calore e di famiglia e mi fa pensare tanto alla mia nonnina che era così attenta a preparare sempre gli stessi piatti ed a riunirci intorno alla tavola tutti insieme
ora sono anni che la mia nonna non c’è più e a fare da collante restano alcuni piatti della tradizione .
Mi piace però ogni tanto contaminare con dei piatti che sono tipici delle case dei miei amici e che nelle loro case sono indispensabili .
Quindi saltuariamente rubacchio un pò dalle loro case i piatti tipici .
Stavolta per il Natale ho deciso di preparare una insalata di rinforzo campana.
Il termine rinforzo è ancora di origine piuttosto dubbia .
alcune amiche mi hanno spiegato che deriva dal fatto che questa insalata veniva rimpinguata e quindi “rinforzata ” per uno o due giorni man mano che veniva mangiata, ri agiungendo gli ingredienti terminati .
Altre mi hanno garantito che il termine rinforzo richiama l’azione dell’aceto presente all’interno dell’insalata che serve a digerire e quindi a rinforzare l’appetito .
tutto sommato quello che mi interessa è il sapore e la preparazione e fin lì ci siamo davvero
ingredienti per l’insalata di rinforzo
cavolfiore bianco
carote
giardiniera sottaceto
olive verdi
olive nere
fior di capperi
acciughe sott’olio
pomodori secchi sott’olio
peperoni sottaceto preferibilmente “pappacelle” (ovvero un peperone campano ,piccolo e rotondo che troverete sott’aceto negli alimentari specializzati )
olio
sale
lessate i cavolfiori e le carote cercando di non cuocerli troppo.
fateli freddare e poi conditeli con un mix di olio ,aceto ,alici sott’olio e poco sale.
aggiungete giardiniera, olive ,fior di capperi, pomodori in proporzioni variabili secondo i vostri gusti .
fate insaporire qualche ora e poi servite .
Non so se apre davvero lo stomaco ,ma di certo soddisfa il palato .