Iniziamo col dire che l’uso dell’esubero della pasta madre è una delle cose che più generano equivoci nel mondo di questo lievito meraviglioso , io consiglio sempre di iniziare seguendo quello che è l’evolversi della propria pasta madre e di riservare i primi tempi l’esubero alle preparazioni NON lievitate.
Questo è esattamente uno di questi casi ,ovvero qui l’esubero serve solo per evitare uno spreco di acqua e farina e per dare un minimo di leggerezza e ariositá a questa pasta frolla salata
il ripieno della crostata in questo caso è composto da peperoni ,melanzane e Zucchine al forno più speck e feta ma potrete variarlo a vostro piacere
- Preparazione: 15 Minuti
- Cottura: 30 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 Persone
- Costo: Medio
Ingredienti
Ingredienti
-
Farina 00 (Cercatene una debole se potete) 200 g
-
Esubero 70 g
-
Burro 80 g
-
Parmigiano 30 g
-
Sale 1 cucchiaino
-
uovo 1
-
Pepe q.b.
-
Acqua q.b.
Per il ripieno
-
Zucchina piccola 1
-
Peperone rosso 1/2
-
Speck a listarelle 50 g
-
Feta 50 g
-
Melanzana nera 1/2
-
Olio extravergine d'oliva q.b.
-
Sale q.b.
Preparazione
-
in una impastatrice versate la farina ,il parmigiano ,l’esubero di pasta madre a pezzetti piccoli ” il sale, il pepe e l’uovo e fate impastare
ovviamente essendoci poca parte umida resterà piuttosto granuloso, non preoccupatevi perché è perfettamente normale
unite il burro freddo o al massimo a temperatura ambiente e impastate
verso fine lavorazione sarà necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua per poter formare un impasto compatto , non è certo ,dipende dalla forza della farina che usate e dalla grandezza dell uovo usato
Mettete a riposare l’impasto per circa 30 minuti
-
Mentre l’impasto riposa tagliare a listarelle le verdure e saltatele in padella con olio e sale
una volta che le verdure sono pronte componete la crostata mettendo la base ,poi le verdure ,lo speck e poi la feta prima di formare la classica giglia
Fate riposare per un’ora e poi cuocete per circa 30 minuti a 180
l’ora di riposo serve per far crescere un minimo l’impasto e dare più Ariositá alla frolla ma non è indispensabile