La pasta fredda alla siciliana è la pietanza ideale per portare in tavola gusto, colore e leggerezza nelle torride giornate estive.
È uno strepitoso e facilissimo primo piatto da preparare in anticipo, perfetto per chi non vuole rinunciare al classico piatto di pasta neanche con il caldo: semplice, fresca e cremosissima!
Questa è la ricetta di Rosanna, una carissima collega di lavoro. La preparò durante una serata organizzata nel suo terrazzo e la sua bontà conquistò tutti. Nella sua semplicità era così squisita che mi ero ripromessa di consigliarla anche a voi.
Quindi, eccomi qua! Ho personalizzato la ricetta di Rosanna con del caviale di basilico per renderla, oltre che buona, più accattivante. Ad ogni boccone un’esplosione di sapore! Ma è assolutamente facoltativo, va benissimo il basilico spezzettato.
Provatela anche voi, magari per il pranzo di Ferragosto o in qualsiasi altro momento, perfetta da trasportare anche in spiaggia.
Preparate la pasta fredda alla siciliana con largo anticipo, la mattina per la sera, ma il giorno dopo è ancora più saporita. Accompagnatela ad altre gustose ricette estive siciliane come la CAPONATA o la PARMIGIANA DI MELANZANE. E, magari, per chiudere in bellezza, servite un fresco dessert come il GELO DI MELONE o la CHEESECAKE ZENZERO E LIMONE.

- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 84,85 (Kcal)
- Carboidrati 9,77 (g) di cui Zuccheri 3,80 (g)
- Proteine 3,38 (g)
- Grassi 3,61 (g) di cui saturi 1,00 (g)di cui insaturi 0,45 (g)
- Fibre 0,79 (g)
- Sodio 257,45 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
INGREDIENTI
- 500 gpasta (corta, io ho utilizzato le casarecce)
- 1 kgpomodorini
- 10 gsale
- 50 golio extravergine d’oliva
- 20 fogliebasilico
- 5 spicchiaglio
- 1 pizzicopeperoncino in polvere
- 265 gricotta (grattugiata in modo fine)
- 50 gcaviale (di basilico – facoltativo)
PREPARAZIONE
Lo si può fare durante il riposo della pasta perché va inserito al momento di servire o poco prima. La sua presenza non esclude l’uso del basilico fresco, che ha lo scopo di aromatizzare il condimento.
IL CONDIMENTO
Tagliate i pomodorini a metà, o in quattro parti se più grossi, e trasferiteli in una ciotola capiente
Sbucciate gli spicchi d’aglio (circa uno a persona) e uniteli al pomodorino lasciandoli interi.
L’aglio ha il solo scopo di aromatizzare il condimento, perciò va eliminato prima di condire la pasta.
Condite i pomodorini con il sale, l’olio, il peperoncino e le foglie di basilico spezzettate.
Incorporate anche la ricotta salata grattugiata.
Dopo aver mescolato per bene coprite la ciotola con un coperchio o pellicola per alimenti. Riponete in frigorifero a macerare.
Così il pomodoro rilascerà la sua acqua di vegetazione, utile per formare la cremina.
COTTURA DELLA PASTA
Cuocete la pasta in acqua bollente leggermente salata tenendola al dente.
Scolatela e versatela nella ciotola con il condimento. Mescolate con cura e rimettetela coperta in frigorifero a raffreddare, fino al momento di servirla.
La pasta fredda alla siciliana è eccezionale già così ma, per dare un tocco personale ed elegante, servitela con il caviale di basilico. Sono sicura che anche voi apprezzerete questo facilissimo e fresco piatto estivo!

TRUCCHI E CONSIGLI
Per eliminare e ritrovare facilmente l’aglio infilzate gli spicchi con uno stuzzicadenti.
Per evitare di ottenere una pasta molto sapida prima di condire i pomodorini assaggiate la vostra ricotta salata e, di conseguenza, regolatevi con il sale del condimento e dell’acqua di cottura della pasta.
Il trucco per una pasta gustosa, non unta e non attaccata è cuocerla al dente, 2 minuti in meno del tempo consigliato sulla confezione. Fermate la cottura con un getto d’acqua fredda e dopo averla scolata mescolatela subito con un po’ d’olio.
L’acqua di vegetazione del pomodoro è molto utile per la cremosità del condimento. Eventualmente, per regolarne la cremosità ed evitare di aggiungere altro olio, unite del pomodorino frullato finemente.
La cremosità più o meno fine del condimento dipenderà molto dalla grana della ricotta salata.
CONSERVAZIONE
Se vi avanza della pasta conservatela in frigo fino a 2 giorni.
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