Marmellata di cipolle

Se volete sorprendere i vostri ospiti con una preparazione particolare e piena di sapore vi consiglio di preparare la marmellata di cipolle, ma non di comuni cipolle bensì con le rosse di Tropea IGP.

Servite la marmellata di cipolle come ottimo antipasto rustico su crostoni di pane casereccio tostati accompagnando con formaggi semistagionati oppure servitela per accompagnare arrosti di carne.

marmellata di cipolleMARMELLATA DI CIPOLLE – ricetta facile

INGREDIENTI (per un barattolo da 390 ml)

  • 600 g di cipolle rosse di Tropea IGP
  • 2 cipolle bionde
  • 250 g di zucchero di canna (io integrale)
  • 4 foglie di alloro
  • 6 chiodi di garofano
  • 4 anici stellati
  • 3 cucchiai di aceto di mele
  • 6 cucchiai di Marsala secco
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • acqua q.b.
  • sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE

Sbucciate tutte le cipolle, eliminate la parte finale con le piccole radici e lasciatele a bagno in acqua fredda per mezz’ora.

Tagliatele a velo sottile usando un coltello ben affilato, oppure se avete il mixer, montate l’apposita lama e azionate l’apparecchio.

In una casseruola fate rosolare a fuoco bassissimo l’olio con le cipolle; aggiungete qualche cucchiaio di acqua in modo che non prendano colore ma diventino trasparenti.
Unite lo zucchero, le foglie di alloro, lavate ed asciugate; fate un sacchettino con della garza sterile mettendo dentro i chiodi di garofano e l’anice stellato, richiudete con dello spago da cucina e mettetelo dentro la casseruola.

Bagnate con l’aceto ed il Marsala e lasciate cuocere per 1 ora mescolando spesso e aggiungendo, se necessario, un po’ d’acqua calda. Salate e pepate.

Non appena pronta trasferite la marmellata di cipolle dentro il vasetto di vetro, precedentemente sterilizzato, richiudete e capovolgete fino al raffreddamento.

Se disponete di vasetti più piccoli vi consiglio di utilizzare questi perchè, una volta aperto il vasetto, la marmellata di cipolle si conserva per pochi giorni dentro il frigorifero.

CONSIGLIO: se nell’affettare le cipolle vi accorgete che sono germogliate all’interno, sostituitele per non rovinare il gusto finale; eliminate anche eventuali parti rovinate.
Per evitare di “piangere” sbucciate le cipolle sotto l’acqua corrente (questo trucco eliminerà parte del liquido urticante).

Se volete seguirmi per restare sempre aggiornati trovate qui la mia pagina Facebook, Twitter e Google+

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.