Il latte di mandorla è una bevanda tipica siciliana la cui origine risale alla notte dei tempi.
Molto dissetante e dolce viene utilizzata anche per la preparazione del noto biancomangiare, per le granite ed altre preparazioni tipiche siciliane.
Ovviamente, più la mandorla è di buona qualità migliore sarà il latte di mandorla e, per una buona riuscita, le mandorle non devono essere già pelate.
LATTE DI MANDORLA FATTO IN CASA
INGREDIENTI (per 2 litri circa di latte di mandorla):
- 200 g di mandorle con la pelle
- 1,800 litri di acqua minerale naturale
- 200 g di zucchero a velo (solo se si vuole la bevanda dolcificata)
PREPARAZIONE:
Mettete le mandorle in ammollo in acqua calda per almeno 10-12 ore; trascorso il tempo spellatele sfregandole tra l’indice ed il pollice (attenzione perchè scappano), oppure sfregatele con un canovaccio, poi sciacquatele sotto l’acqua corrente.
Trasferite le mandorle in un mixer e versatevi anche l’acqua minerale naturale, quindi tritatele finemente. L’acqua diventerà subito bianca e inizierà a formarsi il latte di mandorla.
Filtrate il latte di mandorla con un colino a maglie fitte per trattenere la polpa di mandorla.
Il latte di mandorla, una volta filtrato, va riposto in bottiglia e conservato in frigorifero dove si mantiene per 3-4 giorni.
Non sono stati inseriti zuccheri, quindi, se gradite il latte di mandorla dolce, dovrete aggiungere zucchero o miele. Prima di consumarlo occorre agitare la bottiglia perchè il latte di mandorla tende a fare del sedimento, del tuttto naturale e che non è indice di scarsa conservazione.
CONSIGLIO: siccome in cucina non si butta niente potrete utilizzare la polpa delle mandorle come formaggio vegetale, aromatizzandolo a piacere con erbe, sale e peperoncino.
NOTA: il latte di mandorla è un ottimo sostituto del latte vaccino, caldo o freddo, e si presta anche a molte preparazioni dolciarie; non contiene lattosio nè glutine.
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