Il gazpacho altro non è che un’insalata in forma semiliquida e, quindi, più semplice da preparare.
Può essere consumato come antipasto in zuppa o come aperitivo al bicchiere con ghiaccio.
Esistono infinite varianti di gazpacho, il più classico quello al pomodoro; io voglio proporvi il mio gazpacho di barbabietola e melagrana, ottimo dopo i frequenti banchetti di questo periodo proprio perchè la cosa migliore sarebbe depurarci dalle tossine accumulate, proprietà che ha la barbabietola.
Va servito categoricamente freddo da frigo.
GAZPACHO DI BARBABIETOLA E MELAGRANA
- 500 g di barbabietole rosse precotte
- 1 melagrana
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 finocchio
- 1 limone
- sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliate a metà la melagrana e ricavatene il succo tenendo da parte qualche chicco per guarnire (io l’ho dimenticato).
Nel bicchiere del minipimer inserite la barbabietola, il succo di melagrana, l’aceto di mele, 3 cucchiai d’olio e frullate fino a rendere il tutto cremoso; regolate di sale e pepe appena macinato e tenete in frigo fino al momento di servire.
Togliete le foglie esterne dal finocchio, tagliatelo in quattro spicchi, lavatelo e affettatelo sottilmente; condite con il resto dell’olio, il succo del limone ed il sale.
Versate la crema di barbabietola in bicchieri o coppe individuali, coprite con i finocchi e qualche chicco di melagrana tenuto da parte e servite.
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