Se pensate che le farfalle alle carote ubriache sia un piatto banale vi sbagliate di grosso! Io stessa sto rivalutando il fatto che, non sempre, un piatto veloce non sia fatto bene!
Da astemia non amo tutto ciò che contiene alcol, ma mi piace ritrovarne gli aromi nel piatto, come in questo caso; il Brandy è la chiave dell’ottima riuscita delle farfalle alle carote ubriache, gli conferisce ed aggiunge aroma, vigore e sapore…profumo eccezionale ed inconfondibile.
Il risultato sarà un primo delicato ma con un certo carattere…provare per credere!
FARFALLE ALLE CAROTE UBRIACHE
- 300 g di farfalle
- 250 g di carote tagliate a julienne
- 300 ml di panna fresca
- 1 cucchiaino di curry
- 30 ml di Brandy
- 1 spicchio d’aglio
- salvia q.b.
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
PREPARAZIONE
Portate l’acqua ad ebollizione, tuffatevi la pasta e salate.
Nel frattempo che la pasta cuoce preparate la salsa: in una wok scaldate l’olio evo, unite l’aglio sbucciato e qualche foglia di salvia, fateli rosolare, poi, eliminateli; aggiungete le carote, salate e fatele ammorbidire; unite metà del Brandy e, nel caso le carote si asciugassero troppo, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua di cottura della pasta.
Quando le carote saranno abbastanza morbide aggiungete la panna stemperata con il curry ed il sale; fate insaporire e versatevi la pasta scolata al dente.
Mescolate con un cucchiaio, regolate di sale e versate il liquore rimanente, fate evaporare l’alcol e mantecate per bene.
Sistemate la pasta nei piatti decorando con un ciuffo di salvia ed una spolverata di curry sul bordo.
Siete ancora scettici sulla bontà di questo primo? Aspetterò che lo proviate, poi mi direte!
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