Vellutata di senape con cipollotti

La vellutata di senape con cipollotti ha un gusto avvolgente e particolare. Accompagnata con dei crostini di pane nero è un piatto perfetto per riscaldarsi durante le serate più fredde.
Io mi ci sono scaldata a Brema poco più di due settimane fa, prima che la situazione per il Coronavirus peggiorasse e si poteva ancora viaggiare (quasi) senza pensieri. Spero che questa situazione si risolva presto e per il meglio, intanto noi, stiamo a casa, tra compiti, giochi e preparazioni in cucina.
Comunque, tornando a questa favolosa vellutata, l’ho mangiata sul Pannekoekship Admiral Nelson, un galeone di pirati adibito a ristorante e ancorato sul fiume Weser nel centro di Brema. Un ambiente originale e caratteristico, con piccoli tavolini di legno e personale vestito da pirata. Sul menù trovate tre vellutate, tra cui questa alla senape, per la quale in omaggio c’è anche un barattolo di senape e la ricetta, inoltre il menù offre circa 50 Pfannkuchen, ovvero simil pancake serviti in stile pizza con le farce più varie, dal dolce al salato. Le mie bimbe sono rimaste affascinate da questo posto suggestivo… ed io pure.
A dire la verità siamo rimasti affascinati proprio da tutta la città di Brema, partendo dallo Schnoor – uno dei quartieri più antichi di Brema, che originariamente era il quartiere dei pescatori con piccole case a graticcio una attaccata all’altra, nelle quali oggi si nascondono anche tanti piccoli negozietti di souvenir, abbigliamento, accoglienti sale da tè e ristorantini tipici, in uno dei quali ho mangiato una favolosa vellutata di erbette con gamberetti del mare del nord – alla Böttcherstraße, una delle vie più celebri della città. Ovviamente non è potuta mancare la visita con foto alla statua dei musicanti di Brema ed abbiamo anche afferrato le zampe dell’asino, entrambe ovviamente, perché sembra che questo gesto porti fortuna e visto che tutti abbiamo bisogno di fortuna nella vita… ed il pranzo alla Markthalle Acht in centro, un edificio dove all’interno ci sono vari chioschi con cibi di tutto il mondo, spesso preparati al momento.
Da non perdere inoltre il museo Universum, a ca. 4 km dal centro. Un museo perfetto per grandi e piccini, con tantissime cose da vedere e toccare con mano in merito a tecnologia, corpo umano e natura. Ci sono anche una stanza con un divano sul quale si può provare l’effetto di un terremoto, diversi giochi ed esperimenti di abilità, ad esempio con calamite o anche la possibilità di collegare i cavi della corrente per far funzionare (o meno) delle lampadine… o mandare il tutto in corto circuito, come è successo a noi ;). Ma queste sono solo alcune delle attrazioni di questo bellissimo museo, a detta di Linda, il più bello che abbiamo mai visitato!
Abbiamo poi approfittato di recarci ancora più a nord, a Cuxhaven, sul mare del nord, con tanto di passeggiata sulla spiaggia piuttosto ventosa, ma molto suggestiva con la bassa marea, arrivando fino al punto più nord della bassa Sassonia, ovvero Kugelbake. Abbiamo visto tante conchiglie particolari, enormi navi mercantili partire ed arrivare al porto vicino ed anche qualche gabbiano… e per pranzo, ovviamente fish and chips! Brema, una città davvero da non perdere, insieme ai suoi dintorni!