Gli gnocchi di patate con ragù alla bolognese sono un classico intramontabile della cucina italiana, che è sì facile da preparare, ma bisogna seguire alcuni consigli per renderlo davvero unico. La ricetta del ragù è quella della cara Gianna, un’amica bolognese di mia suocera, chi meglio di lei poteva avere la ricetta perfetta del ragù alla bolognese. Infatti mia suocera sono anni che lo fa seguendo la sua ricetta e, quando lo prepara, ne fa in abbondanza, così ne passa sempre qualche vasetto anche a me, e io lo accetto volentieri. Anche perché per le bimbe, la pasta con il ragù della nonna è insuperabile.
Nella ricetta vi spiego bene tutti i passaggi sia per quanto riguarda le patate da utilizzare per gli gnocchi, ovvero è preferibile utilizzare delle patate farinose e quindi quelle rosse, o anche quelle gialle, ma meglio se un po’ più vecchie, in modo che non abbiano più così tanta acqua come le patate nuove. Infatti più sono farinose, meno farina dovrete aggiungere e ovviamente a guadagnarci sono consistenza e gusto degli gnocchi. Vi spiego anche come cuocerle al meglio in modo che non assorbano acqua in cottura.
Anche per quanto riguarda il ragù alla bolognese vi svelo tutti i segreti per prepararlo al meglio. Se non avete mai preparato il vero ragù alla bolognese e leggendo dell’aggiunta di latte vi sentite smarriti, non preoccupatevi, non è un errore di battitura. Nel vero ragù alla bolognese ci va il latte, lo aveva già scritto nel 1891 nel suo libro Pellegrino Artusi, uno dei capostipiti della cucina italiana ed è poi stato confermato anche più recentemente, ovvero nel 1982 dall’Accademia italiana della cucina.
Quindi, li prepariamo questi gnocchi con il ragù alla bolognese?
Ingredienti
Per gli gnocchi di patate
Per il ragù alla bolognese
Strumenti
Passaggi
Per gli gnocchi di patate
Per preparare gli gnocchi di patate, innanzitutto cuocete le patate. Per questo avete due opzioni, potete lavare bene le patate e cuocerle intere, in acqua o a vapore, con la buccia fino a quando saranno morbide, ci vorranno ca. 45 minuti, ma il tempo varia in base alla dimensione delle patate. In alternativa potete sbucciarle, tagliarle a cubetti di ca. 3 x 3 cm e cuocerle a vapore, ci vorranno ca. 25 minuti. Mentre se cuocete le patate intere, con la buccia, potete anche cuocerle in acqua, nel secondo caso è bene cuocerle esclusivamente a vapore, in quanto altrimenti assorbirebbero troppa acqua durante la cottura e risulterebbero acquose, motivo per il quale poi dovreste aggiungere troppa farina per realizzare gli gnocchi, che li renderebbe duri.
Una volta scelto il metodo di cottura delle patate, è importante comunque verificarne sempre il livello di cottura con una forchetta, in quanto i tempi menzionati sopra sono indicativi. Quando le patate sono cotte, mettetele nello schiacciapatate intere e con la buccia nel primo caso, in quanto la buccia rimarrà nello schiacciapatate, altrimenti vi basterà mettere i cubetti già tagliati nello schiacciapatate. Disponete le patate schiacciate sulla spianatoia, aggiungete il burro a fiocchetti e lasciatele raffreddare. Anche questo è importante, in quanto le patate fredde assorbono meno farina.
Quando le patate si saranno raffreddate, aggiungete l’uovo, il sale e la farina ed impastate velocemente con le mani, fino ad ottenere un impasto omogeneo, morbido e non appiccicoso. Lavoratelo velocemente e non lavoratelo troppo, in quanto più lo lavorate, più assorbirà farina e dovrete continuare ad aggiungerne per ottenere un impasto non appiccicoso.
Dividete l’impasto in 4-5 pezzi e su una superficie infarinata, formate un serpentello di ca. 2 cm di spessore con ogni pezzo. Tagliate i serpentelli di impasto in pezzetti di ca. 2 cm. Fatto ciò, potete decidere se lasciarli così o rigarli con l’attrezzo apposito, ovvero il taglierino rigagnocchi, o semplicemente con i rebbi di una forchetta. Appoggiate quindi gli gnocchi su una superficie infarinata (tagliere o coperchio di plastica), in attesa di cuocerli.
Quando sarete pronti per cuocere gli gnocchi, portate a bollore abbondante acqua in una pentola capiente, salate e buttate gli gnocchi. Appena gli gnocchi vengono a galla, toglieteli dall’acqua con l’aiuto di una schiumarola e metteteli nella padella con il condimento, in questo caso, in ragù alla bolognese, di cui trovate la ricetta qui sotto. Fateli saltare con il ragù per amalgamare bene il tutto e servite subito i vostri gnocchi di patate con ragù.
Per il ragù alla bolognese
Per preparare il ragù alla bolognese, lavate e asciugate carota e sedano e tritateli finemente al coltello insieme alla cipolla sbucciata. Scaldate una pentola con l’olio e mettete le verdure a soffriggere dolcemente, mescolando spesso, fino a quando si saranno ammorbidite. Aggiungete quindi la carne macinata e fatela rosolare bene, mescolando spesso. Salate. Non abbiate fretta per questo passaggio, tutta la carne dovrà essere ben rosolata prima di procedere.
Quando la carne sarà ben rosolata, aggiungete il latte e continuate la cottura, mescolando ogni tanto, fino a quando tutto il latte sarà stato assorbito.
A questo punto unite la passata di pomodoro, mescolate, eventualmente aggiustate di sale e lasciate cuocere il vostro ragù alla bolognese a fuoco dolce, mescolando ogni tanto, per ca. 1 ora o anche più. Una volta pronto lo potete usare per condire gli gnocchi, come in questo caso, ma anche la pasta e le lasagne ovviamente. Se ne avanza, potete sempre invasarlo e congelarlo.
Suggerimenti
Se vi avanzano degli gnocchi crudi, potete tranquillamente congelarli disponendoli su un vassoio infarinato, distanziati tra loro, per poi trasferirli in dei sacchetti per alimenti quando saranno congelati.
Se vi avanza del ragù alla bolognese potete metterlo in vasetti o contenitori adatti al freezer e congelarlo.
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