Krabbenbrötchen – i panini del mare del nord

Noi quattro, un camper e tanta voglia di scoprire posti nuovi. Così è iniziata la nostra vacanza estiva quest’anno. Siamo partiti verso nord, prima tappa nelle vicinanze di Bayreuth in Germania a trovare i miei zii e mia cugina. Dopo poco più di 24 ore siamo ripartiti, direzione nord-est, verso la terra dei laghi del Meclemburgo, con 1117 laghi (in tutta la regione del Meclemburgo-Pomerania ce ne sono ben 2200), paesaggi incantati e tramonti mozzafiato. Lì ho mangiato il mio primo “Fischbrötchen”, ovvero un panino con dentro il pesce fritto in pastella, insalata e salsa. Abbiamo poi proseguito verso l’isola di Rügen, la più grande isola della Germania nel Mar Baltico, collegata alla terra ferma con un ponte scenografico. Rügen è di una bellezza straordinaria con le sue ampie e incantevoli spiagge di sabbia fine che si nascondono dietro alle scogliere a picco sul mare, le lunghe passeggiate, i paesini che si susseguono e uno dei simboli dell’isola, ovvero il molo di Sellin. Un molo lungo 500 m e ricostruito più volte a causa delle distruzioni dovute alle maree, sul quale si trova un edificio in tipico stile architettonico balneare, chiamata Bäderarchitektur, adibito a ristorante. E proprio a Rügen abbiamo noleggiato il nostro primo Strandkorb, ovvero uno dei tipici cesti da spiaggia che si trovano solo al nord. Successivamente abbiamo visitato Lubecca, la città del marzapane, con i suoi edifici in stile gotico e la chiesa con la più alta volta al mondo. E anche lì: Fischbrötchen per noi! Abbiamo proseguito verso la baia di Lubecca, un po’ troppo affollata per i miei gusti, ma ci siamo divertiti un sacco a giocare a minigolf in mezzo alle dune in riva al mare (ha vinto la squadra formata da Linda e me :)). Poi tappa a Soltau nella Landa di Luneburgo, campi di grano saraceno e patate a non finire, ciclabili interminabili e tramonti da sogno sui campi di grano. Lì eravamo in visita da amici che ci hanno portato a vedere le chicche della città con tappa a una pasticceria fenomenale e grigliatina a casa loro con hamburger di cinghiale buonissimi. E le bimbe si sono divertite a più non posso a spazzolare e cavalcare il cavallo della nostra amica. Gli ultimi giorni li abbiamo passati a Cuxhaven, sul mare del nord, più precisamente il Mare dei Wadden dove con la bassa marea si cammina per chilometri sul fondale marino alla ricerca di conchiglie e granchi, dove il sole tramonta sul mare, dove il vento fa volare gli aquiloni in cielo senza grossi sforzi, la spiaggia è ampia e poco affollata e il saluto a qualsiasi ora del giorno è “Moin”. Ed è lì che ho mangiato il mio primo autentico “Fischbrötchen”, quello con il “Matjes”, ovvero il filetto di aringa fermentato. Sì perché gli abitanti della costa non considerano un vero “Fischbrötchen” quello con il pesce fritto in pastella, ma solo quello con il Matjes, o al massimo quello con i gamberetti del Mare del Nord. Ed è proprio quest’ultimo il mio preferito, infatti i gamberetti del Mare del Nord ce li siamo anche portati a casa (santo camper con il frigo) e così, a casa abbiamo rifatto i panini, con la salsa all’aglio e limone ovviamente ed era un po’ come essere tornati al nord, in questi posti incantevoli, tranquilli, autentici, pieni di atmosfera e luoghi incantati da scoprire!