Quante scorpacciate di frittelle di mele che mi sono fatta da piccola. Era sempre una gran festa tra noi cugini quando le preparava la nonna, ed tra noi sorelle quando le preparava la mamma… ed in quel caso era anche meglio, visto che eravamo solo in 2 a dovercele dividere. Le frittelle di mele sono tipiche dell’Alto Adige, qui vengono spesso servite anche alle feste campestri, accompagnate da marmellata di mirtilli rossi. Esistono diverse varianti per la pastella. Personalmente questa è quella che preferisco, in quanto la pastella viene bella gonfia, croccante fuori e morbida dentro ed anche se fritta, non è per niente unta, grazie all’aggiunta del rum. La ricetta me l’ha passata mia mamma, che l’ha presa dal suo libro “Traditionelle Pustertaler Küche”, un libro che raccoglie le specialità della Val Pusteria e non solo, io l’ho modificata leggermente.
Ingredienti
Per la pastella
- 2Uova
- 25 gZucchero
- 130 mlLatte
- 1 cucchiaioRum
- 120 gFarina
- 1/2 cucchiainoLievito in polvere per dolci
- 1 pizzicoSale
Inoltre
- 5Mele
- 1Limone (succo)
- q.b.Zucchero a velo (per servire)
- q.b.Salsa al caramello (per servire)
- q.b.Zucchero
- q.b.Cannella in polvere
Preparazione
Per preparare le frittelle di mele dell’Alto Adige, dividete i tuorli dagli albumi e mettete in frigo questi ultimi.
Montate i tuorli insieme allo zucchero, quindi aggiungete il latte, il rum ed infine la farina setacciata insieme al lievito. Quando avrete ottenuto una pastella omogenea, coprite con pellicola e lasciate riposare in frigo per mezz’oretta.
Nel frattempo lavate e sbucciate le mele e privatele del torsolo. Tagliatele quindi a fette (anelli) di ca. 5 mm di spessore e bagnatele con succo di limone.
Trascorso il tempo di riposo, montate a neve gli albumi messi da parte con un pizzico di sale ed incorporateli alla pastella, con movimenti dall’alto verso il basso.
Scaldate abbondante olio in una padella con le sponde alte e quando sarà ben caldo, passate le fette di mela nella pastella, lasciatele sgocciolare per qualche istante e tuffatele quindi nell’olio bollente. Giratele e lasciate dorare su entrambe i lati per un paio di minuti.
Togliete dall’olio e adagiate su della carta da cucina per far assorbire l’olio in eccesso.
Servite subito le vostre frittelle di mele dell’Alto Adige, cosparse con dello zucchero a velo, o passate in un mix di zucchero semolato e cannella o, per i più golosi, con della salsa al caramello.
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Suggerimenti
Le frittelle di mele sono buone anche fredde. Se non le consumate subito, vi consiglio di non metterle una sopra l’altra per conservarle, in quanto la pastella fritta tende ad ammollarsi. Mettetele su un piatto una accanto all’altra e scaldatele a microonde per qualche secondo prima di gustarle.