Quando mi hanno proposto di partecipare ad un evento a Milano per assaggiare in anteprima due nuovi panini targati McDonald’s e GialloZafferano ho accettato subito molto volentieri. Perché, diciamocelo, chi perderebbe l’occasione di fare un’esperienza così insolita, di conoscere gente nuova e, soprattutto, di curiosare nel backstage di McDonald’s. E io non l’ho persa! Così eccomi qui a raccontarvi cos’è successo. Ah dimenticavo: se volete saperne di più su quei due fantastici panini che mi sono gustata, potete cliccare QUI. Ma non temete; d’ora in poi li potrete provare anche voi in uno degli oltre 600 McDonald’s presenti in tutta Italia. Sono sicura che ce ne sarà uno anche vicino a casa vostra! Give it a try!
Siete pronti per il mio racconto?
Qualche settimana fa, mi sono trovata a Milano con un gruppo di altre blogger di GialloZafferano. Eravamo circa una trentina e, dalla stazione Centrale, siamo state portate al ristorante McDonald’s di Assago che, per l’occasione, era aperto soltanto per noi. Very cool!
Giunte sul luogo, siamo state accolte molto calorosamente e siamo state omaggiate di un cappellino, un grembiule, una sacca e una maglietta. Quindi, suddivise in tre gruppi, abbiamo iniziato la nostra visita.
Prima di tutto abbiamo fatto la conoscenza di diverse persone (per es. l’Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, il Chief Operations Officer McDonald’s Italia, la Chief Marketing Officer McDonald’s Italia, ecc) che ci hanno parlato della realtà McDonald’s con particolare riferimento alle McChicken Variations che erano, del resto, lo scopo della nostra visita.
Ed è qui che ho scoperto che per la realizzazione di questi due nuovi panini (li trovate già nei ristoranti fino a fine agosto) McDonald’s utilizzerà ben 145 tonnellate di prodotti 100% italiani. L’ho trovato un aspetto estremamente importante che, probabilmente, sfugge alla maggior parte della gente. Deve essere grande motivo di orgoglio per questa azienda che, di fatto, con la sua attività, aiuta le piccole imprese e fornisce ai suoi clienti prodotti locali di alta qualità come il Provolone Valpadana DOP, la Toma con latte 100% italiano ed il petto di pollo anch’esso 100% italiano.
Dopo questa presentazione, siamo state accompagnate nel vero backstage di McDonald’s: le zone di stoccaggio della merce, le celle frigorifere e, ovviamente, la cucina. Siete curiosi, eh?
Ebbene…sono rimasta sbalordita! Sbalordita dall’ordine, dall’organizzazione, dall’efficenza, dall’attenzione maniacale a tutte le norme, dalla pulizia. Lo so cosa state pensando: “ovvio che c’era pulito! Sapevano che arrivavate voi!” E può essere vero; del resto se avete ospiti, non ripulite anche voi la casa con maggior cura? Ma quello che ho visto io non mi è sembrato frutto di una “pulizia di primavera”, ma il risultato di un vero e proprio modus operandi.
Ci sono diverse friggitrici; ogni vasca è dedicata ad un particolare alimento e il loro olio è sempre tenuto sotto controllo e sostituito interamente con una frequenza impressionante. Si presta persino attenzione al tempo massimo di permanenza in cucina di un panino, di una cotoletta o di una confezione di patatine dopo la loro preparazione.
E come si fanno i panini? Ci hanno mostrato anche questo, invitando una di noi a prepararne uno: è stato interessante vedere come quelle due fette di pane vengono imbottite all’interno del contenitore di cartone; le salse sono aggiunte con delle “siringone” e poi si richiude tutto.
Al termine della visita alla cucina è seguita la degustazione. In teoria noi avremmo dovuto assaggiare solo le nuove McChicken Variation (Delicato e Saporito) nate dalla collaborazione con GialloZafferano; in pratica abbiamo mangiato molto di più poiché ci hanno servito anche delle patatine, dei Chicken McNuggets e delle fantastiche pepite di Asiago DOP e Speck Alto Adige IGP, per le quali svilupperò sicuramente una sorta di dipendenza tanto sono buone.
Insomma una giornata divertente, interessante e anche illuminante perché, come molte altre persone, mi sono ritrovata a cambiare opinione su questo tipo di ristorazione che spesso tendiamo a sottovalutare. Ho potuto verificare con mano quanto siano alti gli standard qualitativi di McDonald’s e quanta cura venga prestata ad ogni dettaglio. Pollice su e avanti tutta! McDonald’s merita davvero il successo che ha!