Come cuocere il riso basmati

In questo articolo voglio mostrarvi come cuocere il riso basmati, un riso facilmente riconoscibile grazie ai suoi chicchi sottili e allungati, capaci di conferire un tocco esotico alle nostre preparazioni. Non dobbiamo, infatti, incorrere nell’errore di cucinarlo come il più comune riso a cui siamo abituati. Perderebbe la sua delicata  fragranza e sarebbe un vero peccato. Non c’è nulla di difficile da fare; basterà osservare alcune semplici regole. Andiamo a vederle insieme.

Vediamo come cuocere il riso basmati!

Prima di procedere alla cottura, trasferire il riso in un colino a maglie fitte e sciacquarlo abbondantemente sotto acqua fredda corrente fino a quando essa risulterà limpida. In questo modo si eliminerà l’amido in eccesso e i chicchi non si incolleranno, ma resteranno compatti e ben separati tra loro.

Una volta sciacquato è bene lasciarlo in ammollo in acqua fredda per qualche minuto.

Nel frattempo, in una casseruola, portare a bollore la giusta quantità di acqua salata.

Eh sì, per il riso basmati bisogna rispettare delle proporzioni tra acqua e quantità di riso. La prima deve essere 2 volte e mezzo il peso del riso che si intende cuocere. Questo significa che 200 g di riso basmati richiedono 500 ml di acqua. Questa varietà di riso, infatti, cuoce per lento assorbimento del liquido ed è, quindi, importante che l’acqua non sia troppo poca.

Quando l’acqua bolle, versarvi il riso, mescolarlo e aspettare che l’acqua torni a bollire.

A questo punto, abbassare la fiamma al minimo, coprire e proseguire la cottura per altri 10 minuti senza mai togliere il coperchio. Il basmati cuoce grazie al vapore.

A cottura ultimata, spegnere il fuoco e lasciar riposare il riso per qualche minuto, poi sgranarlo con una forchetta prima di servirlo. Enjoy! Paola

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