Portare in tavola un antipasto in una conchiglia è sempre un bel colpo d’occhio. E così vi propongo queste capesante con crema di zucchine che sono gustosissime e facili da preparare. Servitele quando avete degli ospiti (nelle occasioni più disparate) e sentirete quanti complimenti.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni8 conchiglie
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Preparazione delle capesante con crema di zucchine
Prepariamo gli ingredienti!
Spuntare le zucchine, lavarle e asciugarle tamponandole con carta da cucina. Tagliarle a metà nel senso della lunghezza ed eliminare i semi “grattandole” con la punta di un cucchiaino. Quindi ridurle a pezzettini.
Avvolgere le capesante nelle fettine di guanciale o pancetta.
Ed ora ai fornelli!
Scaldare molto bene una padella senza alcun condimento e rosolarvi le capesante a fiamma viva per 4 minuti, girandole su tutti i lati con una pinza. Noterete che le mie capesante sono 9. Questo perché ne avevo 9 a disposizione e non volevo tenerne una da parte. Alla fine non è stato difficile trovare qualcuno che si mangiasse l’intrusa.
Quindi toglierle dalla padella e metterle da parte.
Aggiungere un cucchiaio di olio e uno spicchio di aglio al fondo di cottura, scaldarli, poi unire le zucchine e cuocerle per 7/8 minuti mescolandole spesso.
A cottura ultimata, eliminare lo spicchio di aglio e trasferire le zucchine in un mixer. Unirvi l’uovo, il formaggio grattugiato, la panna, una generosa presa di sale ed una macinata di pepe nero e frullare fino ad ottenere una crema omogenea.
Distribuire questa crema all’interno di 8 conchiglie.
Mettere le conchiglie in forno statico preriscaldato a 180° per 15 minuti, poi toglierle dal forno e adagiare una capasanta al centro di ogni guscio.
Rimettere in forno per altri 3 minuti.
A cottura ultimata, sfornare le capesante con crema di zucchine, spolverizzarle con del pepe nero macinato al momento e servirle subito, ben calde. Enjoy! Paola
Nota
Ho trovato questa ricetta in un vecchio numero della rivista “Sale e Pepe” e qui ve la propongo con le mie modifiche.
Dosi variate per porzioni