Se penso a qualcosa di buono, unico e assolutamente originale, allora mi viene in mente la marmellata di Arancia all’antica. Per ottenere un risultato eccellente occorrono però metodo, tempo e pazienza; solo così infatti si riesce a catturare tutta la bontà sprigionata dall’aroma del frutto e solo così il successo finale potrà oltrepassare la soglia di casa. Questa ricetta della marmellata di Arancia all’antica ha, come dice il suo nome, tanti anni alle sue spalle e tuttavia mantiene ancora intatta tutta la sua profumata raffinatezza, sempre a patto che però si utilizzino frutti di prima qualità e, se possibile, di varietà antica, ma soprattutto naturali e biologici, dato che, oltre alla polpa, andremo a usare anche la buccia. Ricordo ancora gli squisiti biscotti che mia nonna farciva con questa marmellata e specialmente la sua deliziosa crostata, talmente bella e fragrante che, se avessi potuto, l’avrei divorata tutta all’istante. Fortunatamente questa piacevole consuetudine si rinnova ogni anno dopo la raccolta e la preparazione della prelibata marmellata di Arance all’antica.
![Marmellata di Arancia all’Antica](https://blog.giallozafferano.it/palettaegrembiule/wp-content/uploads/2020/04/EFFECTS-6-960x720.jpg)
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
- Tempo di riposo1 Giorno
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni6/8 vasetti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 3 kgArance
- 900 gZucchero
- 2.5 lAcqua
- 3Limoni
Strumenti
- 1 Tagliere
- 1 Pentola acciaio con fondo spesso
- 1 Spremiagrumi
- 1 Colino
- 6 Vasetti a chiusura ermetica in vetro
Preparazione
Lavate le Arance, sbucciatele, liberate la polpa ed eliminate semi e albedo, la pellicina bianca amara, e via via tuffate (la polpa) nell’acqua raccogliendone il succo durante questa operazione.
Eliminate la parte bianca delle scorze con un coltellino affilato.
Tagliate le scorze a striscioline e tuffate anch’esse nell’acqua.
Aggiungete anche il succo delle Arance filtrato che avete raccolto e quello dei 3 Limoni e lasciate riposare nell’acqua, coperto, una giornata. Il giorno dopo mettete sul fuoco e spegnete quando le bucce saranno diventate morbide. Lasciate raffreddare.
Aggiungete a questo punto lo zucchero, mescolate bene, portate nuovamente sul fuoco e fate cuocere finché non si raggiunge la giusta consistenza. Invasate subito la marmellata bollente, capovolgete su un ripiano di legno e lasciate completamente raffreddare.
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