Vi presento un piatto di gran gusto e scena, ma molto semplice e veloce per un cenone della Vigilia a base di pesce o per l’ultimo dell’anno. Un risotto che già di per sé è un piatto elegante e molto comfort, con le capesante, questi carnosi animali che meno vengono cotti più si sciolgono in bocca. Ha un unico difetto: è un piatto che non si può preparare in anticipo, però anche se vi nascondete dagli invitati/amici per una decina di minuti, quando porterete questo risotto vi perdoneranno!
Ingredienti per 4 persone:
- 360g di riso carnaroli
- 150g di burro
- 8 capesante
- 1 cipolla
- 2 carote
- 1 pezzo di sedano
- 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
- latte q.b.
- brodo di pesce q.b.
- pepe nero q.b.
- sale q.b.
In una pentola da risotti sciogliere 50g di burro con carote, sedano e cipolla tritati. Quando il burro sarà completamente sciolto aggiungere il riso e farlo tostare, quando il liquido sarà stato completamente assorbire bagnare con del brodo (caldo mi raccomando), mentre il riso inizia a cuocersi, togliere il corallo dalle capesante e frullarlo insieme ad un goccio di latte, con un frullatore ad immersione. Versare i coralli frullati nel riso e continuare con la cottura aggiungendo piano piano altro brodo. A cottura ultimata e liquido assorbito spegnere il fuoco, salare, pepare, mantecare con parmigiano e il restante burro. Lasciare riposare una decina di minuti. Mentre il risotto riposa, scaldare una padella antiaderente, cuocere le cape sante 30 secondi per lato. Servire il risotto con due capesante a testa. Buon appetito!