Pitoni Messinesi – Sicilia

I pitoni messinesi sono tipicamente dei calzoni fritti ripieni di scarola riccia, pomodoro, tuma (scamorza) e acciughe. Oggigiorno si possono trovare anche al forno, e con ripieni diversi. Io vi propongo il ripieno classico cucinato però a mio modo. Sono sicuramente dei prodotti di rosticceria gustosissimi e perfetti per un pranzo fuori casa. La forma più comune è a mezza luna, fritta nell’olio. La preparazione è fatta in occasione di feste che ricordano un rito antico. Le sacerdotesse del dio-drago-serpente-pitone erano le pizie. Nel periodo greco erano associate al culto del dio Apollo, simbolo della bellezza maschile. Nell’antichità, oltre ai giochi olimpici, esistevano i giochi pitici in onore di Apollo. Erano capaci di propiziare il futuro. Questa loro attività fu in seguito acquisita da sacerdoti maschi, famoso era l’oracolo di Delfi. Le Pizie, prima di rispondere ad un quesito, masticavano foglie di Lauro (alloro), che causava uno stato di estasi mistica che gli permetteva di “indovinare” il futuro. I fedeli portavano doni originali fatti con le loro stesse mani: il farro ed il lauro erano le componenti principali. Portavano in dono queste focacce ancora calde, ripiene di quanto di meglio si potesse offrire. I pomodori vennero aggiunti in seguito perché portati in Europa dall’America nel 1492 dopo la “scoperta” di Colombo, erano ancora verdi e velenosi per l’uomo per via della verdina, successivamente diventarono commestibili coltivati al sole del Mediterraneo.

  • Preparazione: 5 Ore
  • Cottura: 10/30 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 2 calzoni
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 1 cespo indivia (scarola) riccia
  • 200 ml Passata di pomodoro
  • q.b. Olio extravergine d'oliva
  • 3 Acciughe sott'olio
  • 100 g Scamorza affumicata
  • 250 g Semola di grano duro rimacinata
  • 1/2 bustine Lievito di birra secco
  • q.b. Acqua
  • q.b. olio per friggere
  • 5 g Sale

Preparazione

  1. Preparare l’impasto: sciogliere il lievito in un filo d’olio e acqua tiepida. Aggiungere la semola, il sale ed impastare fino ad ottenere un composto non più appiccicoso. Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare almeno 4 ore.

    Preparare il ripieno: in una padella sciogliere le acciughe in un filo d’olio. Aggiungere la scarola dopo aver tolto il tronco principale e far appassire con coperchio. Versare la passata di pomodoro e far andare fino a che il composto non avrà liquido in eccesso. Aggiustare di sale e far raffreddare. Tagliare la scamorza a cubetti.

    Stendere l’impasto e ricavare due tondi, riempire con il ripieno di scarola, chiudere a mezzaluna e sigillare i bordi. Friggere in tanto olio caldo o infornare in forno caldo 200°C per 20-30 minuti, fino a doratura. Servire caldo o tiepido.

Note

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