Manca poco all’anno nuovo e allora ci vuole una bella ricetta tradizionale per festeggiarlo! I biscotti della fortuna mi sembravano troppo banali, allora ho rifatto un salto nella mia amata Olanda dove a San Silvestro è solito mangiare queste Oliebollen. Questi dolcetti sono delle palle di composto lievitato, alcune volte ricche di uvetta o di mele, che una volta venivano preparate solo per l’ultimo dell’anno, ora i chiostri dei mercatini di Natale le propongono un po’ durante tutto il periodo di festa. In alcune zone del Belgio, una preparazione simile ma fritta nello strutto non nell’olio, si chiama Smoutebol. Secondo quanto dice la tradizione, gli antichi popoli che occupavano l’area che poi sarebbe stata chiamata Olanda, erano soliti preparare questi dolci nel periodo che va dal 26 dicembre al 6 gennaio, poichè proprio in questo periodo la dea Perchta poteva combattere gli spiriti maligni e chiunque mangiasse questa pasta fritta sarebbe rimasto immune al colpo della sua spada. Una leggenda più verosimile ma meno affascinante narra invece che queste frittelle vennero importate dagli ebrei portoghesi che durante l’inquisizione spagnola fuggirono nei Paesi Bassi portandosi tutte le loro ricette. L’olio richiama la lampada ad olio, sempre accesa nel tempio di Gerusalemme. Nota curiosa: ogni anno dal 1993 una giuria effettua controlli a campione in varie panetterie/pasticcerie e decreta il migliore. Richard Vissers Gebakkraam di Rotterdam ha vinto ben 9 volte!
Ingredienti:
- 15g di lievito secco
- 120mL di acqua tiepida
- 560g di farina
- 50g di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- 2 uova
- 335mL di latte
- scorza di un’arancia
- zucchero a velo q.b.
- uvette (opzionale)
- mele (opzionale)
- olio per friggere q.b.
In un bicchiere sciogliere il lievito nell’acqua tiepida. In un pentolino scaldare il latte con la scorza d’arancia in infusione, quindi non è necessario tritarla. In una ciotola unire la farina, lo zucchero, il sale con le uova. Aggiungere poi il latte tiepido pulito dalla scorza d’arancia. Infine unire l’acqua con il lievito. E’ un composto molto appiccicoso quindi almeno per qualche minuto (se già non lavorate con l’impastatrice), consiglio di lavorarlo con un cucchiaio di legno, e poi amalgamati gli ingredienti, si può prendere in mano e lavorare qualche altro minuto. Lasciare lievitare la pasta coperta in un luogo tiepido per almeno un’ora. Se invece preferite aggiungere le mele o/e le uvette, lasciatelo lievitare per mezzora, rimpastatelo con le uvette reidratate o la mela a cubetti e lasciatelo nuovamente lì per altri 30 minuti. In un pentolino scaldare abbondante olio per friggere. Aiutandosi con un cucchiaio da gelato formare delle palle di composto e tuffarle nell’olio caldo. Cuocere 8 minuti (4 per parte). Asciugare bene con la carta assorbente e ricoprire di zucchero a velo. Buon Anno a tutti!!
