La gallette des rois è un dolce francese consumato il giorno dell’Epifania. Infatti “des roi” si riferisce ai Re Magi il cui arrivo alla capanna di Gesù bambino è festeggiato il 6 Gennaio. E’ una semplice galletta formata da un guscio di pasta sfoglia e un ripieno di crema frangipane e quindi vi chiederete cos’ha di così speciale per essere utilizzata per festeggiare questo giorno. La tradizione sta nel fatto che in questa torta viene nascosta una fava o, nelle famiglie ricche, una figurina di Re Magio, il più piccolo del gruppo si nasconde sotto al tavolo e decide la distribuzione delle fette, quindi chi trova nella sua fetta il re/fava verrà incoronato e sarà il re della giornata, inoltre spetterà proprio a questa persona portare la Gallette des Rois l’anno successivo. Questa tradizione del “re per un giorno” esisteva sin dai tempi dei romani, infatti poi furono i romani a diffondere questa usanza in tutta europa. In Belgio/Germania la torta si chiama Driekoningentaart/Dreikonigskuchen, in Grecia Vasslopita, in Portogallo Bolorei, in Bulgaria Pitka e ha anche attraversato l’oceano infatti il giorno del Mardì Gras a New Orleans negli USA si può gustare la Kings Cake, una torta con all’interno sempre la figura di un bambino. La preparazione è veramente velocissima e facilissima ma ricordatevi di inserire la vostra fava! Si possono preparare anche in monoporzione e inserire la fava in una sola.
Ingredienti:
- 2 dischi di pasta sfoglia
- 2 uova e 1 tuorlo
- 100g di zucchero
- 100g di burro
- 100g di farina di mandorle
- 1 pizzico di sale
Con le fruste elettriche montare per un paio di minuti lo zucchero con le 2 uova. Aggiungere sempre sbattendo elettricamente il burro a cubetti, la farina di mandorle e il pizzico di sale. E la crema frangipane è già pronta. Quindi in una scodellina rompere il tuorlo d’uovo e spennellare la circonferenza di un disco di sfoglia, al centro versare la crema frangipane, mettere la fava e richiudere con l’altra sfoglia. Sigillare bene i bordi anche decorandoli, inoltre aiutandosi con un coltello fare dei tagli superficiali in cima per abbellire, ma senza bucare la sfoglia. Spennellare con il tuorlo rimasto e cuocere in forno caldo 200°C per 30 minuti.
Mi permetto di correggere l’ortografia: si chiama “Galette des Rois”.
Personalmente metto 125gr di farina di mandorle, un cucchiaio di rum e un cucchiaino di aroma di mandorle amare, in piu’ rispetto alla ricetta proposta.
Chiara
grazie! l’aroma di mandorle effettivamente ci potrebbe stare, invece il rum lo sto eliminando quasi ovunque nei dolci perché mentre una volta anche se c’era un goccio di rum/marsala nei dolci dei bambini non succedeva nulla ora crolla il mondo, quindi nei dolci dedicati anche ai più piccoli, non uso più superalcolici…