Food Photography 4

Eccoci per la nostra lezione mensile sulla food photography. E’ la quarta, nonché la penultima, poi sta a voi sperimentare! Ormai lo sapete, sono poche le foto sul mio blog che rispettano le regole della food photography perchè un piatto preferisco mangiarlo e assaggiarlo subito piuttosto che preparare il set migliore per renderlo appetitoso virtualmente, però le regole le so tutte, e quando devo preparare un set per lavoro le rispetto.

Oggi parliamo di regola dei terzi che è utile anche in fotografia generica. Della triangolazione degli oggetti da fotografare. Dell’uso delle stoviglie in base ai colori, dimensioni e forme. E dei toni dell’immagine generici. Iniziamo subito!

La regola dei terzi vuole che il soggetto della foto non venga ripreso esattamente al centro dell’immagine ma dividendo mentalmente il frame in tre parti e posizionandolo tra due di queste parti, come possiamo vedere più esplicativamente, qui sotto:

regola dei terzi a destra

regola dei terzi a sinistra

posizionato centrale

Il triangolo significa posizionare il soggetto e altri oggetti di fondo che compongono il set, formando un ipotetico triangolo che dona armonia all’immagine.

con la regola del triangolo

lineare

Esistono stoviglie di tutti i tipi, di tutti i colori, antiche, moderne, cercate di scegliere le più adatte per la vostra ricetta. Per esempio se impiattate qualcosa di piccolo potete scegliere di giocare con le dimensioni e quindi cibo piccolo ma piatto enorme, oppure mantenere le dimensioni con cibo piccolo e piatto piccolo. Piatto che riprende il colore del cibo da presentare oppure che contrasta. Cibo/preparazione moderna ma piatto antico della nonna sempre per giocare sui contrasti, oppure piatto moderno per giocare sulle assonanze.

set con piatto con decorazione old school

set con piatto moderno

Ed infine giocare con i toni di tutto il set, dallo sfondo, alle stoviglie, al piatto da presentare.