Dolci Giapponesi

Questo più che un menù è un riassunto dei dolcetti giapponesi più facili da preparare in casa. Come gli amanti del Giappone, o chi c’è stato, sanno, i Giapponesi non hanno un vero e proprio dessert di fine pasto, solitamente infatti concludono con della frutta, melone verde su tutti, e magari un ciuffetto di panna montata. Invece ampio uso di dolci viene fatto durante la cerimonia del tè, o sorseggiando del tè senza che la cerimonia sia solenne, o come street food. Io quale amante del Giappone ogni tanto vi propongo dolci nipponici o di ispirazione orientale e così voglio riportarveli qui nel caso vogliate organizzare un tè dell’estremo oriente con le amiche.

Ricette originali tipiche:

  • Dorayaki: i pancake preferiti da Doraemon. Street food, frittelline unite tradizionalmente da anko cioè pasta di azuki, che poi con la globalizzazione si possono trovare anche ripieni di nutella o altre dolcezze.
  • Yokan: gelatine artistiche di vari gusti e con vari disegni
  • Pocky: i nostri Mikado, uno snack gustoso al cioccolato
  • Mochi: i dolcetti di pasta di riso. forse i più famosi dolci Giapponesi dopo i dorayaki visto che è un classico dolce, magari versione gelato, proposto nei nostri ristoranti giapponesi
  • Wagashi: possono essere morbidi composti da pasta di riso ripiena di pasta di azuki, o duri come zollette di zucchero. Sono i dolci più scenografici, forme diverse a seconda della stagione (fiori per la primavera, ginkobiloba per l’estate, zucche per l’autunno,…), molto artistici, lavorati con una precisione svizzera, sembrano più soprammobili che dolci, ma provate ad assaggiarli e non rimarrete più lontani!

Ricette fusion italo-giapponesi:

E nel caso faccia troppo caldo per il tè, un bel Frappuccino al tè matcha non ve lo toglie nessuno ;P

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