I Panini Salati sono frutto di un’idea assolutamente semplice, cioè utilizzare l’impasto che uso normalmente per fare il pane in casa (se vi interessa la ricetta base, cliccate qui) per creare un’appetitosa preparazione rustica, sostituendo una parte dell’acqua con un po’ d’olio!
Devo dire che la cosa è stata piuttosto apprezzata dai soliti amici del sabato sera, che poi sono le mie cavie preferite! Loro si prestano volentieri in verità e, fortunatamente, è difficile che restino delusi dalle mie elucubrazioni in cucina… 😀
Patrizia
Panini Salati
Categoria: Antipasti – Rustici
Ingredienti:
500 gr di farina 00
320-330 ml d’acqua tiepida
20-30 gr di olio evo (o strutto)
1/4 di cubetto di lievito di birra fresco
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaini di zucchero
400 gr di salumi e formaggi misti (a piacere)
pepe nero q.b.
parmigiano grattugiato q.b.
Procedimento:
In una ciotola versare la farina, aggiungere il sale e lo zucchero e mescolare con un cucchiaio di legno. Sciogliere il lievito di birra in una piccola parte dell’acqua tiepida e versarlo al centro della farina. Farlo assorbire un attimo dalla farina mescolando, poi unire il resto dell’acqua e l’olio (o lo strutto), continuando a lavorare l’impasto con il cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto morbido ma omogeneo.
Coprire la ciotola con un canovaccio pulito e metterla nel forno, spento e con lo sportello chiuso, a lievitare per 3-4 ore (dipende dalla temperatura ambiente, d’inverno ci metterà un po’ di più che d’estate).
Nel frattempo tagliare a tocchetti piuttosto piccoli i salumi e formaggi scelti per il ripieno dei Panini Salati (io ho usato salame tipo Napoli, prosciutto, mortadella, fontina ed emmenthal ma si può spaziare!).
Quando l’impasto sarà ben lievitato, trasferirlo su una spianatoia infarinata, aiutandosi a staccarlo dalle pareti della ciotola con una spatola.
Con le mani allargarlo fino ad ottenere una sorta di rettangolo, di spessore non superiore ad un centimetro. Distribuirvi uniformemente salumi e formaggi, poi fare una spolverata di pepe nero e di parmigiano grattugiato su tutta la superficie farcita.
Accendere il forno, modalità ventilato, a 200°.
Arrotolare l’impasto abbastanza strettamente, iniziando dal lato più lungo, fino ad ottenere un bel salsicciotto. Tagliarlo a fette spesse un paio di centimetri e sistemarle, via via, nella leccarda foderata di carta forno leggermente distanziate tra loro.
Infornare e cuocere a 200° per una mezzora. Se dovessero colorirsi troppo velocemente, abbassare un po’ la temperatura (dipende molto dai forni) in modo da evitare che si induriscano.
Servire tiepidi.
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: 20 minuti
Tempi di cottura: 30 minuti
Consigli: Se volete renderli un po’ più leggeri, potete usare anche solo 350 ml d’acqua per realizzare l’impasto (risulteranno solo un po’ più croccanti) e farcirli esclusivamente con prosciutto cotto ed emmenthal.