Avendo marito e figlia a dieta, oltre a lavare e cucinare una quintalata di verdure e di pesce praticamente ogni giorno, nasce anche la necessità di utilizzare il pane integrale.
E quale soddisfazione migliore del farselo a casa propria?!?
Bhè… è stata una piacevole sorpresa… veramente buono!
(per chi volesse la ricetta del pane con farina normale la trova cliccando qui)
Patrizia
Ingredienti:
500 gr di farina integrale
420 ml di acqua
1/4 cubetto di lievito di birra
2 cucchiaini e mezzo di sale
1 cucchiaino di zucchero
semola rimacinata q.b.
Procedimento:
Sciogliete il lievito in 50 ml d’acqua tiepida, presi dai 420 ml totali.
Aggiungete i restanti 370 ml d’acqua tiepida e lavorate, sempre con il cucchiaio di legno, per un altro minuto, giusto il tempo di far assorbire tutta l’acqua alla farina. Se l’impasto fosse troppo duro unite un altro pochino d’acqua o, se fosse troppo morbido, aggiungete un po’ di farina (dipende dal tipo di farina integrale).
Spolverate la superficie dell’impasto con un po’ di farina e fatelo lievitare nella ciotola nella quale l’avete impastato, coperta da un canovaccio, per 5-6 ore (o anche di più, spesso io lo impasto la mattina e lo inforno nel pomeriggio) nel forno spento con lo sportello chiuso.
Una volta ben lievitato, accendete il forno a 220°, modalità ventilato.
Versate l’impasto su una spianatoia infarinata con un po’ di semola rimacinata, aiutandovi con una spatola. Poi, sempre con la spatola, dividetelo in quattro parti più o meno uguali e trasferite i filoncini ottenuti sulla leccarda (foderata di carta forno spolverizzata di semola rimacinata) e date loro una forma leggermente allungata, distanziandoli di qualche cm. L’operazione non sarà complicata perchè la farina integrale conferisce all’impasto una discreta compattezza e, di conseguenza, non è difficile da manovrare.
Infornate solo a forno ben caldo e cuocete per 30 minuti a 220° (modalità ventilato). Il pane deve formare una bella crosticina croccante e colorirsi.
Appena cotto, trasferitelo sulla gratella del forno stesso, tenendo lo sportello mezzo aperto, in modo che il pane integrale si raffreddi eliminando eventuale umidità interna.
Eccolo qui… come vi sembra?!?
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: 5 minuti + lievitazione
Tempi di cottura: 30 minuti
Consigli: Il pane integrale si conserva morbido anche il giorno dopo ed è ottimo a colazione spalmato con la marmellata d’arance (gusto personale, ovviamente 😀 )!
Se non avete tanto tempo a disposizione, potete aumentare la dose di lievito a 1/2 cubetto e far lievitare per un minor numero di ore.