Ciabattine di Giorilli

Ciabattine Giorilli: altro grande successo ottenuto grazie ai Fables. 🙂 Ogni volta che sforno il pane e che nella mia casa si espande il suo profumo inconfondibile penso che solo chi ha provato questo profumo può capirmi. Tante e tante volte mi sono sentita dire “ma chi te lo fa fare, vai al supermercato e in 3 minuti hai il pane.” oppure “Ma che sei matta, tutte quelle ore di lievitazione, stargli dietro…..”. Si vede che non hanno mai assistito alla magia che si compie nel forno, non hanno mai dato un morso ad un pane caldissimo perchè non si riesce a resistere alla curiosità e non hanno mai sorriso per la soddisfazione di averlo fatto da soli. 🙂 Filoni, filoncini, pagnotte….ormai cominciano ad essere un bel numero quelle che ho realizzato, quindi quando un pò di tempo fa ho visto la ricetta delle ciabattine di Giorilli sul blog dei Fables de Sucre non ho resistito e ho voluto provarle. 🙂 Ho studiato e ristudiato la ricetta, cercando di fare mie tutte le informazioni sulla biga che sapientemente erano spiegate. Dopo di che sono partita. E il risultato è stato eccezionale. 🙂 Credetemi, vale tutto il tempo di attesa. 😉

Ingredienti: (per circa 4 ciabattine grandi o 12 piccole)

Per la biga:
420 g di farina 00 o Manitoba
190 g di acqua
4 g di lievito di birra
Per l’impasto:
125 g di acqua tiepida
1 g di lievito di birra
4 g di miele
8 g di sale

1. Per cominciare bisogna preparare la biga. La biga è un pre-impasto, realizzato per far avviare una fermentazione tra gli ingredienti. Quando poi si aggiungerà all’impasto principale sarà quella marcia in più che donerà al pane uno sviluppo migliore, un’alveolatura più sviluppata e ampia, un gusto e un profumo più accentuati. Il bello della biga è che non richiede tanto impegno, perchè non deve essere impastato. Per prepararla sciogliamo il lievito di birra (ne serve proprio poco poco) nell’acqua tiepida. Poi versarla in una ciotola larga nel quale avremo messo la farina. Con una forchetta mescolare velocemente, quel tanto che basta per far assorbire l’acqua. Dovrà rimanere grossolano. Coprire la ciotola con pellicola e riporre almeno 24 ore all’interno del pensile. Dovrà riposare ad una temperatura di almeno 20°C.
2. Trascorse le ore di maturazione della biga, riprenderla e versarla nella ciotola della planetaria. Aggiungere il miele e il lievito di birra. Cominciare ad impastare aggiungendo l’acqua piano piano, aspettando che quella versata venga assorbita prima di aggiungerne altra. Prima di aggiungere l’ultima parte di acqua, sciogliervi dentro il sale, farlo sciogliere e aggiungerlo all’impasto. Continuare ad impastare per almeno 30 minuti, in modo che l’impasto, che sarà molto idratato, si incordi perfettamente. Dovrà essere liscio, setoso ed omogeneo.


3. Quando l’impasto sarà pronto, rovesciarlo sul piano di lavoro NON infarinato e pirlarlo, dandogli la forma di una palla. In questo modo l’impasto diventerà più compatto. Riporlo in un contenitore ben oleato, meglio se rettangolare o quadrato, in modo che prenda la forma.Coprire con pellicola e porlo a lievitare nel forno spento con luce accesa (dovranno esserci circa 28°C) per 45 minuti.


4. Trascorso questo tempo, riprendere l’impasto, infarinare abbondantemente il piano di lavoro e rovesciarvi l’impasto, che manterrà la forma del contenitore, infarinare anche la parte superiore dell’impasto e con un tarocco tagliare l’impasto prima a metà, poi di nuovo a metà in modo da formare 4 rettangoli. Se si vogliono realizzare le ciabatte grande non tagliare l’impasto ulteriormente, se invece si vogliono realizzare ciabattine più piccole tagliare ulteriormente a metà ogni rettangolo.


5. Infarinare abbondantemente un canovaccio, porvi sopra le ciabattine, ruotando ciascuna di 90°, in modo che la parte tagliata sia rivolta verso l’alto, ben distanziate tra loro.

Coprire con un altro canovaccio infarinato e lasciar lievitare altri 45 minuti a temperatura ambiente (20°). Cominciare a scaldare il forno a 250°C in modalità statica.
6. Trascorsa anche questa fase di lievitazione,avranno raddoppiato il volume.

Riprendiamo le ciabattine, le ruotiamo nuovamente di 90° sul fianco su una teglia ricoperta con carta da forno (praticamente torneranno a pancia in su come all’inizio). Con le dita fare dei leggeri buchetti sull’impasto e infornare.

Prima di chiudere il forno spruzzarne le pareti con dell’acqua in modo che si formi il vapore. Trascorsi 5 minuti rispruzzare di nuovo le pareti del forno con l’acqua. Per la cottura ci vorranno circa 20 minuti per quelle grandi e 10-15 minuti per le piccole, ma è importante valutare la colorazione della crosta, perchè il tempo varierà a seconda delle dimensioni. Un suggerimento molto utile che ho imparato dai Fables è che per verificare la cottura basterà bussare con le nocche del pugno sul fondo della ciabattina, che deve risuonare vuoto come se bussaste su una scatola vuota. Se il suono invece sarà un tonfo sordo e pieno, come se bussaste su di un tavolo, vuol dire che internamente è ancora molto umido. Questo suggerimento è valido anche per i filoncini o per le pagnotte. Una volta cotte, sfornatele e fate raffreddare su di una gratella.
Buonissime così, ottime farcite, perfette anche per essere conservate il freezer e tirate fuori all’occorrenza. 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.