La pizza con farina di Kamut (grano Khorasan) è soffice, digeribile e gustosa.
Kamut® non è il nome di un grano, ma il marchio commerciale registrato dalla società americana Kamut International. Il nome designa esplicitamente una particolare varietà di grano antico mai ibridata né incrociata, prodotta e garantita da agricoltura biologica. Il frumento prodotto e venduto con il marchio Kamut è coltivato esclusivamente negli Stati Uniti e nel Canada.
La farina di grano duro Khorasan o Saragolla o “grano del faraone” sono la stessa qualità di farina.
Pizza con farina di Kamut (grano Khorasan)
Tempo di preparazione: circa 30 minuti + tempo di lievitazione
1° lievitazione da 2 a 6 ore (quella della pasta madre appena rinfrescata)
2° lievitazione di circa 3 – 4 ore a temperatura ambiente
3° lievitazione di circa 2 ore (o fino al raddoppio)
Cottura: 15 minuti in forno statico alla massima temperatura (il mio 250°) sul ripiano più basso
Ingredienti per un impasto da 450 g
- 125 g di pasta madre appena rinfrescata (QUI la pizza con il lievito di birra)
- 125 g di acqua a 25°
- 200 g di farina di Khorasan Kamut®
- sale fino q.b. (1 cucchiaino da tè)
Ingredienti per un impasto da 550 g
- 150 g di pasta madre appena rinfrescata
- 150 g di acqua a 25°
- 250 g di farina di Khorasan Kamut®
- sale fino q.b. (1 cucchiaino da tè)
Ingredienti base per la farcitura
- 200 g di passata di pomodoro
- 1 cucchiaio di origano
- 1 cucchiaio d’olio extra-vergine d’oliva
- sale fino q.b.
- capperi (facoltativi)
- 200 g di formaggio a pasta filante
Procedimento
Rinfrescare la pasta madre e tenerla a temperatura ambiente dalle 2 alle 6 ore.
Spezzettare la pasta madre, aggiungere l’acqua tiepida e gradatamente la farina, quando l’impasto incomincia ad incordare aggiungere il sale ed impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, per circa 10 – 15 minuti.
Infarinare il panetto e porlo in una capiente ciotola, coprire con la pellicola alimentare per creare l’umidità necessaria alla lievitazione. Tenere la ciotola al caldo e lontana da correnti d’aria, per accelerare i tempi si può mettere nel forno spento, precedentemente riscaldato a 50°.
Dopo 3-4 ore il panetto dovrebbe essere quasi triplicato.
Togliere dalla ciotola l’impasto, sgonfiare e impastare sul piano lavoro per circa 2 minuti.
Oliare la teglia del forno, oliare esternamente anche il panetto e stenderlo sulla teglia.
Bucherellare tutta la superficie con i denti di una forchetta.
Porre la teglia con l’impasto della pizza nel forno e lasciare lievitare per circa 2 ore.
Una volta che la pasta della pizza ha raddoppiato il suo volume, toglierla dal forno e tenerla in un luogo riparato.
Accendere il forno alla massima temperatura (il mio 250°).
Nel frattempo preparare la salsa. Colare i pelati di pomodoro con un passino, devono essere asciutti per non bagnare l’impasto.
Mescolare assieme: la passata di pomodoro, l’olio extravergine d’oliva, il sale e l’origano. Se lo gradite potete aggiungere anche dei capperi (interi o sminuzzati).
Cospargere delicatamente sulla pizza la salsa di pomodoro così condita.
Cuocere la pizza a 250° in forno già caldo, sul ripiano più basso per 10 – 12 minuti.
Tagliare a dadini il formaggio e preparare gli altri ingredienti scelti per la farcitura.
Togliere la pizza dal forno e farcire con il formaggio e gli altri ingredienti.
Infornare per altri 2 minuti e sfornare quando risulta dorata e il formaggio si è sciolto il giusto.
Servire subito la pizza con farina di kamut.