Marmellata di cotogne, confettura super

marmellata di cotogne ricetta della nonna ORTAGGI che passione

Questa marmellata di cotogne è mielosa, profumata e speziata.

Ricetta home made: confettura fatta in casa come faceva la nonna e fa tuttora mia mamma. Se preferisci un dolce più solido prova la cotognata dura oppure le cotogne cotte in padella.

Lo sai che, nella lingua comune, i termini confettura e marmellata sono usati indistintamente per le conserve alimentari di frutta e ortaggi. La legge invece fa una chiara distinzione della dicitura esatta da utilizzare per i prodotti in vendita.
Poi c’è anche la composta che è una preparazione veloce, con breve cottura e pochi zuccheri da consumare entro breve tempo.

STAGIONALITA’ delle #cotogne (mele o pere): 
da fine settembre in poi, sono mature quando la loro buccia è gialla

marmellata di cotogne Sara Grissino
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni5 vasi da 250 ml
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
132,05 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 132,05 (Kcal)
  • Carboidrati 35,30 (g) di cui Zuccheri 16,78 (g)
  • Proteine 0,51 (g)
  • Grassi 0,14 (g) di cui saturi 0,02 (g)di cui insaturi 0,12 (g)
  • Fibre 2,36 (g)
  • Sodio 7,16 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Marmellata di cotogne

le spezie sono facoltative, ma consiglio vivamente di utilizzarle per rendere questa preparazione strepitosa

Confettura di cotogne

  • 1.5 kgmele cotogne (MATURE)
  • 600 gacqua
  • 200 gzucchero
  • 1succo di limone (g 30)
  • 1cannella in stecca
  • 3 baccheanice stellato
  • 6chiodi di garofano

Strumenti

  • Pentole capiente
  • Mestolo
  • Frullatori a immersione (o un passaverdure)
  • 5 Vasetti a chiusura ermetica in vetro da 25 cl
  • Mestoli da minestra
  • Imbuti a bocca larga per marmellate

Come fare la marmellata di cotogne in casa

  1. come fare la marmellata di cotogne procedimento foto passo passo

    Confettura di cotogne

    1. Prima di tutto sciogliere lo zucchero nell’acqua in una padella alta e quindi portare ad ebollizione. Aggiungere gli aromi: anice stellato, cannella e chiodi di garofano.

    2. Lavare molto bene le cotogne (non sbucciarle), tagliarle a metà, togliere il torsolo e preparare cubetti da uno – due centimetri di lato. Metterli nello sciroppo di zucchero, versare il succo di un limone.

    3. Cuocere il tutto a fuoco lento per circa 30 minuti o fino a che la polpa delle cotogne si sarà ammorbidita. Togliere dal fuoco, eliminare le spezie, e frullare con un mixer ad immersione (in alternativa si può utilizzare il passaverdura).

    4. Porre nuovamente la marmellata di cotogne sul fuoco a cuocere per altri 15 minuti, o fino a raggiungere la densità preferita.

  2. STERILIZZARE i vasetti, qui come fare.

    5. Una volta che la confettura è pronta, con l’aiuto di un mestolo ed un imbuto, versarla ancora bollente nei contenitori di vetro (dalla padella al vasetto) e chiuderli subito.


    Per creare il sottovuoto si può:
    ° porre i vasi in un cesto e ricoprirli sotto e sopra con una tovaglia (o una coperta)
    ° capovolgere i contenitori della marmellata di cotogne a testa in giù e coprire

    Lasciarli raffreddare per almeno 12 ore e poi controllare il tappo, se è sigillato il suo centro risulterà abbassato e stabile.

CONSERVAZIONE della marmellata di cotogne

Sui vasetti apporre un’etichetta adesiva, con data di preparazione e tipo di confettura.

La marmellata di cotogne si conserva per anni in un luogo fresco e buio. Dopo alcuni mesi la confettura si scurisce leggermente. Una volta aperta conservare in frigorifero e consumare entro una settimana.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *