Il carpaccio di rapa rossa è una ricetta semplice, veloce e sfiziosa. Un antipasto crudista, raw, vegan, vegetariano. Perfetto per le festività, il Natale, il Capodanno o una cena tra amici.
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Stagionalità delle #barbabietole rosse fresche: da maggio a dicembre. Fino a marzo si trovano quelle conservate nella sabbia.
Carpaccio di rapa rossa
- 1Rapa rossa fresca e cruda
- q.b.Sale fino
- Mezzosucco di limone
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.granella noci brasiliane (o mandorle o nocciole o noci o anacardi)
semi facoltativi, a scelta tra
- q.b.Semi di papavero (e/o sesamo)
- q.b.Semi di girasole o zucca (decorticati e tritati grossolanamente)
Erbette facoltative, a scelta tra
- q.b.Prezzemolo (fresco e tritato)
- q.b.Erba cipollina (a pezzettini)
- q.b.Menta (tritata)
- q.b.foglioline di santoreggia
- q.b.foglioline di maggiorana
Carpaccio di rapa rossa – antipasto vegano
Prima di tutto, lavare bene la barbabietola rossa e sbucciarla. Quindi affettarla sottilmente con l’affettatrice, la mandolina o a mano con un coltello molto affilato.
Disporre le fette di rapa rossa su un piatto da portata, salarle superficialemente e spruzzarci sopra il succo di limone e l’olio extra vergine di oliva.
Aggiungere la frutta secca a granella e i semi preferiti. Se gradito, cospargere sopra del prezzemolo tritato o poca menta tritata (o delle foglioline di maggiorana, origano, santoreggia, timo o altra erba aromatica).
Lasciare insaporire, a temperatura ambiente, il carpaccio di rapa rossa circa 30 minuti prima di servire.
I suggerimenti di Sara
La barbabietola rossa (chiamata anche barba, carota e rapa rossa) è abbastanza colorante, per cui quando si maneggia è meglio utilizzare i guanti in lattice. Oppure in alternativa, consiglio di lavarsi le mani con del succo di limone, per togliere tutto il colore rosso dalle dita.
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