Migliaccio Napoletano (o quasi)

Migliaccio Napoletano (o quasi)!

Ciao ragazzi! In occasione del Carnevale (che in questo 2021 cade martedì 16 febbraio), ho voluto preparare per tutti voi il Migliaccio Napoletano! Si tratta di un dolce tipico di Carnevale di origine campana. Essenzialmente è una torta dolce di semolino, ma dal profumo di agrumi molto pronunciato e dall’aggiunta di ricotta nell’impasto. A volte si aromatizza anche con altri profumi, come il limone, il cedro, il bergamotto… Insomma, gli agrumi con il migliaccio vincono!
Io ho voluto proporvi un migliaccio napoletano abbastanza tradizionale, con l’aggiunta però di Limoncello! Se temete di ubriacarvi assaggiandolo, non preoccupatevi. Durante la cottura prolungata, tutto l’alcool evaporerà lasciando il retrogusto tipico del limoncello: pungente, limonoso, dolce… il tutto si armonizzerà bene con gli altri profumi e ingredienti.

Ma ora basta perdersi in chiacchiere! Buona preparazione e buon Migliaccio Napoletano!

Oppure provate a preparate questo Pan Brioche alla Marmellata

copertina
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gsemolino
  • 500 mllatte
  • 500 mlacqua
  • 50 gburro
  • 1scorza di un’arancia
  • 5uova
  • 250 gzucchero
  • 250 gricotta
  • 50 mllimoncello
  • 1 bustinavanillina
  • 1 pizzicosale
  • q.b.zucchero a velo

Strumenti

  • 1 pentola
  • 1 frusta a mano
  • 1 fruste elettriche
  • 1 ciotola
  • 1 Tortiera da 26 cm di diametro
  • 1 pezzo di carta da forno

Preparazione

  1. 1. preparate tutti gli ingredienti sul tavolo per evitare di dimenticarne qualcuno

  2. 2. versate in una pentola capiente il latte e l’acqua, insieme al burro e le scorze d’arancia. Portate a bollore

  3. 3. togliete la scorza d’arancia e versate piano piano il semolino, mescolando in contemporanea con una frusta a mano

  4. 4. una volta che il composto si sarà rassodato a dovere (lo capirete), spegnete il fuoco e mettete il semolino pronto a intiepidire

  5. 5. prendete le uova e rompetele in una ciotola insieme al sale e la vanillina. Iniziate a sbatterle con un frullatore a velocità medio-alta

  6. 6. aggiungete piano piano lo zucchero, e mescolate finchè non avrete ottenuto un composto omogeneo e spumoso, molto chiaro di colore

  7. 7. aggiungete la ricotta e sbattete il composto a velocità media

  8. 8. aggiungete il limoncello

  9. 9. adesso aggiungete il semolino cotto, che si sarà intiepidito, un cucchiaio alla volta. Essendo un miscuglio poco omogeneo (almeno all’inizio) dovrete sbattere il tutto con il frullatore a bassa velocità

  10. 10. una volta ottenuto un composto omogeneo, avrete pronto il composto da versare nella tortiera

  11. 11. foderate una tortiera da 26 cm a bordo alto con la carta da forno, fermando bene le pieghe che si verranno a creare

  12. 12. versate il composto nella tortiera, livellando bene la superficie

  13. 13. infornate a 200 gradi per circa 60 minuti a forno statico

  14. 14. una volta che suonerà il timer, fate la prova dello stuzzicadenti. Se sarà asciutto, sfornate il migliaccio

  15. 15. fate raffreddare il migliaccio (o anche solo intiepidire) e spolverate con lo zucchero a velo

  16. copertina

    16. BUON APPETITO!

Ultime parole

Il Migliaccio Napoletano si conserva sia dentro che fuori frigo per quattro o cinque giorni, supponendo che resista per tutto questo tempo, ovviamente!

Tuttavia, vi consiglio di metterlo in frigo dopo un paio di giorni, così da preservarne la freschezza.

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Pubblicato da orsotorta

Ciao ragazzi! Benvenuti nel mio blog di ricette! Io sono Alberto, in arte Orsotorta, e volevo farvi un saluto iniziale da casa mia, a Venaria Reale (in provincia di Torino). Sono da sempre un appassionato di cucina e di pasticceria, tanto da aver avuto un percorso formativo alla scuola superiore alberghiera, settore cucina (appunto). Dopo varie esperienze lavorative tra ristoranti e pasticcerie, ho capito di non essere portato per il mondo della ristorazione, ma che mi piace davvero cucinare, che amo le torte e amo condividere ciò che preparo con le persone a cui voglio bene. Forse non sono il ragazzo più professionale del mondo, ma metto sempre il cuore in quello che preparo e condivido!

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