E poi un sabato vai al mercato e trovi le cipolle di Acquaviva. La cipolla di Acquaviva è un presidio Slow food coltivato nella zona intorno ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari. La loro bontà è unica, perchè sono deliziosamente dolci se mangiate crude in insalata ma anche cotte dentro il famoso calzone di cipolle. Oggi nuova ricetta, forse i baresi storceranno il naso ma io ho usato le cipolle per condire un bel piatto di pasta a cui ho unito dei gamberetti. Piaciuta a tutti ed un bel bis per mamma !
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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350 g Troccoli freschi
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1 Cipolla di Acquaviva
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale
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4 foglie Basilico
Preparazione
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Pulite e fate a pezzettini la cipolla di Acquaviva. In abbondante olio evo mettete la cipolla. Dovrà soffriggere a fuoco lentissimo e coperchio chiuso sino a quando diventerà comlletamente trasparente. Aggiustate di sale. Nel frattempo pulite e sgusciate i gamberetti, eliminando il carapece ed il filo nero interno. Mettete a bollire abbondante acqua salata per lessare i troccoli. Quando sono a metà cottura toglieteli dall’acqua ed aggiungeteli alle cipolle. Proseguite la cottura, aggiungendo qualche mestolo di acqua di cottura della pasta. Unite i gamberetti sgusciati e terminate la cottura. Impiattate decorando con qualche foglia ci basilico. Servite caldissimo.