Mi capita spesso di passare il week and in Val D’Aosta con amici e di immergermi nella sua splendida natura e nei suoi panorami mozzafiato.
Dopo quelle sensazioni così piacevoli cerco sempre di portarmi a casa gli odori inconfondibili delle montagne, facendo incetta di erbe e formaggi tipici. Durante una passeggiata nel bosco io e la mia amica Margherita abbiamo visto tante ortiche. Detto….fatto ! Il giorno dopo, armate di guanti e coltello, ne abbiamo raccolte una intera busta. Il risultato ? Eccolo: un delizioso risotto alle ortiche, arricchito dal sapore inconfondinìbile del Maccagno, un saporito formaggio che compro in una piccola latteria alle porte di Ivrea.
Le ortiche si trovano un po’ ovunque….lo prepariamo insieme ?
- 250 gr. di riso carnaroli;
- Un bel mazzo di ortiche;
- 100 gr. di burro ;
- 1 cipolla;
- ½ litro di brodo vegetale (zucchina, carota, prezzemolo, cipolla…);
- Una bella grattuggiata di formaggio Maccagno;
- sale q.b.
Cominciamo a preparare il brodo vegetale. In una pentola piena di acqua aggiungete una carota, una zucchina, ½ cipolla, sale, qualche foglia di prezzemolo. Mentre si cucina il brodo pulite l’ortica (mi raccomando…..usate i guanti), sciacquandola accuratamente e facendola a pezzettini.
Rosolare 50 gr. di burro con una cipolla. Quando è colorita fate tostare il riso. Aggiungete l’ortica a pezzettini e il brodo. Mescolate continuatamente, aggiungendo altro brodo sino a quando il riso non ha assorbito quello precedente. Dopo circa 20 minuti il risotto è pronto. A fuoco spento mantecate il riso con gli altri 50 gr. di burro. Impiattate grattando il formaggio Maccagno e servite caldissimo.
Non avete tempo di preparare il brodo ? Usate uno di quelli già preparati che si trovano usualmente in commercio. Il formaggio Maccagno non è semplice da trovare…..sostituitelo con un’ottima fontina !