Ecco un secondo piatto dal sapore un po’ fusion, ideale per una bella cena elegante con ospiti importanti. Ho usato i prodotti della mia terra, tra cui un presidio Slow Food come la dolcissima cipolla di Acquaviva, per un’esplosione di sapori. Il tonno abbinato al peperone in agrodolce e alla cipolla rossa di Acquaviva crea un contrasto ottimo: l’aceto del peperone “sgrassa” la sapidità del tonno e la dolcezza della cipolla cruda completa il tutto.
- Tonno tagliato a cubotti;
- Semi di sesamo e semi di lino;
- 1 peperone;
- Olio extravergine di oliva;
- 1 spicchio di aglio;
- Zucchero di canna;
- Aceto di vino rosso;
- Sale;
- Cipolla di Acquaviva (Presidio Slow Food).
Cominciamo a preparare il peperone: apriamolo, eliminiamo i semini e facciamolo a listarelle. In una padella con dell’olio soffriggiamo uno spicchio di aglio, eliminandolo quando diventa biondo. Mettiamo le listarelle di peperone, facendole soffriggere a fuoco vivace. Aggiustiamo di sale e proseguiamo la cottura. A 5 minuti dal termine della cottura mettiamo in padella mezzo bicchiere di aceto di vino rosso ed un cucchiaio di zucchero di canna. Facciamo evaporare terminando la cottura, spegniamo e teniamo in caldo.
Prendiamo la cipolla (io ho usato quella di Acquaviva, Presidio Slow Food), puliamola e tagliamola in piccoli pezzettini.
Mettiamo i cubotti di tonno in olio e quando sono ben unti paniamoli con i semi di sesamo e di lino.
Prepariamo già il piatto da portata, sistemando i peperoni e la cipolla, il tutto tagliato a pezzettini.
Facciamo arroventare una padella. Quando è rovente adagiamo i cubotti di tonno, facendoli cucinare a fiamma altissima qualche secondo per lato. Dovranno essere cotti fuori ma rosati dentro. Impiattiamo il tonno insieme al peperone e alla cipolla e serviamo immediatamente a tavola. Si serve caldissimo.
N.B.: il tonno ha una cottura molto difficile. Se fatto cucinare troppo a lungo diventerà stopposo, l’ideale è che si mantenga rosato, cioè crudo, dentro. Quindi, per evitare contaminazioni batteriche, prima della preparazione va sempre congelato per almeno 72 ore.