Quando l’autunno inizia a farsi sentire e le temperature iniziano ad abbassarsi, mi viene automatico pensare ad una bella tazza di tea caldo accompagnata da una fetta di torta. E la torta di mele è decisamente un eccezionale comfort food, per quel che mi riguarda. La torta di mele in questione è del Maestro Stefano Laghi, il suo nome è Melamangio… penso che non abbia bisogno di ulteriori giri di parole. La torta è semplice da fare, umida, morbida.. davvero una fetta tira l’altra!
Per uno stampo da ø 18 cm
- 100 g burro morbido
- 100 g zucchero semolato
- 0.7 g sale
- 1.7 g scorza grattugiata di limone
- 84 g uova intere (a temperatura ambiente)
- 16 g tuorlo (a temperatura ambiente)
- 333 g mele a cubetti
- 100 g farina
- 33 g fecola
- 2.7 g lievito chimico
Montare il burro morbido a pezzettini con lo zucchero, il sale e la scorza grattugiata del limone sino a che non si ottiene una crema soffice. Sbattere insieme le uova e i tuorli ed aggiungerli un po’ alla volta alla montata di burro. Unire le mele a cubetti e, quindi, incorporare le polveri setacciate.
Versare il composto in una tortiera imburrata ed infarinata oppure ricoperta di carta forno (io ho usato uno Staccante Spray ). Infornare la torta di mele Melamangio in forno caldo statico a 180°C per circa 45′. Il tempo di cottura dipende sia dallo stampo usato che dal forno, percui fare sempre la prova stuzzicadenti prima di estrarre la torta.
Lasciar raffreddare la torta su una gratella.
Volendo potete arricchire la Melamangio con un po’ di panna montata zuccherata. Nel caso, conservare in frigo!
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