Gli anolini, detti anche galleggianti da brodo, sono uno dei piatti tipici della tradizione culinaria di Parma. Su Oggi Veggie eccoli in veste vegetariana. Vi stupirà questa deliziosa bontà galleggiante in un brodo vegetale delicato. Questa ricetta è un segreto, custodito per anni nel ricettario di mamma, cuoca a suo tempo del ristorante-istituzione che ha fatto storia a Parma. Oggi ve la svelo, perché questa delizia non cada nel dimenticatoio, visto che QUEL ristorante-istituzione non esiste più da anni. Sfido qualsiasi parmigiano a non ricordare con un po’ di malinconia quelle care Sorelle…
Ingredienti
Impasto
- 300 gFarina 00 (calibrata)
- 3Uova
- 1 pizzicoSale
- 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
- 10 gAcqua
Ripieno
- 300 gPane grattugiato (scuro)
- 150 gParmigiano reggiano
- 1Uova
- 1 pizzicoNoce moscata
- q.b.Sale
Brodo vegetale delicato
- 2 lAcqua
- 1Cipolle bianche
- 1Patate
- 1Carote
- 1Zucchine
- 1 costaSedano
Strumenti
- Macchina per pasta Marcato Atlasmotor con motore
Preparazione
Impasto
Impastate tutti gli ingredienti, a mano o a macchina e lavorate fino a farlo diventare liscio e compatto.
Fatelo riposare coperto con un canovaccio.
Ripieno
Mettete il pangrattato in una ciotola capiente e aggiungete quel tanto quanto basta di brodo di verdure bollente, fino a che il composto non risulta lavorabile.
Lasciate raffreddare, quindi aggiungete l’uovo, il parmigiano, la noce moscata e se serve un pizzico di sale, quindi lavorate bene il tutto. Il ripieno è pronto!
Brodo vegetale
In 2 litri di acqua fredda mettete tutte le verdure tagliate a metà: la cipolla, la patata e la carota private della buccia, insieme alla zucchina e alla costa del sedano.
Fate bollire e proseguite la cottura con leggero bollore per un’ora circa. Il brodo vegetale è fatto!
Anolini
Prendete un pezzo di impasto e lavoratelo con la macchina sfogliatrice per 3 volte con lo spessore maggiore (0) e successivamente tiratela sottile di spessore 4 o 5.
Formate delle strisce di sfoglia lunghe 40 cm circa e larghe 15 cm e appoggiatele sulla spianatoia infarinata con semola e farina miscelate.
Con le mani infarinate delle palline di ripieno e poneteli sulla sfoglia distanziati di circa 1 cm l’uno dall’altro.
A questo punto appoggiate un’altra sfoglia di pasta sopra, cospargete con un po’ di farina, fate pressione con le dita per togliere bene l’aria e tagliate attorno al ripieno con l’apposito stampino metallico; la pressione dello stampo salderà assieme i bordi della sfoglia.
Fate cuocere gli anolini vegetariani nel brodo vegetale fino a che non verranno a galla belli gonfi, servite con abbondante Parmigiano. Ecco fatto!
