Le sarde a beccafico palermitane sono una pietanza dalle origini molto antiche. Nascono come umile variante dei beccafichi ripieni, gli uccelli farciti che erano soliti essere serviti ai pranzi aristocratici. Le sarde, che sono un piatto povero, vengono farcite con mollica di pane, uva passa e pinoli e hanno un sapore unico e inconfondibile. Esistono diverse varianti nel territorio siciliano, per questo ne ho scelta una in particolare, ovvero quella palermitana.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per 6 persone
- 1 kgsarde
- 250 gmollica
- 100 gcaciocavallo
- 50 gpinoli
- 50 guva passa sultanina
- 1limone
- 1 spicchioaglio
- q.b.sale
- q.b.pepe
Preparazione delle Sarde a beccafico palermitane
Per preparare le sarde a beccafico palermitane iniziate pulendo il pesce. Le sarde vanno private della testa, delle viscere interne, delle squame e della lisca centrale. A questo punto dovrebbero aprirsi a libro. Sciacquatele in abbondante acqua fredda e mettetele da parte.
Nel frattempo preparate il ripieno. In una ciotola mettete la mollica fresca del pane sbriciolata, l’aglio tritato, il prezzemolo, i pinoli, l’uva sultanina, il caciocavallo, la scorza grattugiata di un limone, sale e pepe. Versate un filo d’olio, il succo di mezzo e iniziate a mescolare finché il composto non risulterà morbido.
A questo punto disponete le sarde aperte su di un tagliere e iniziate a farcirle. Successivamente arrotolatele su sé stesse e disponetele in una teglia leggermente oleata. Tra una sarda e un’altra mettete una foglia di alloro, darà un gusto unico.
Quando avrete terminato, ricoprite le sarde a beccafico palermitane con un pizzico di sale, uno di zucchero, il succo di mezzo limone e un filo d’olio d’oliva.
Infornate per circa 20 minuti a 200°.