Pagnotte frizzanti

Da un po’ di giorni ormai mi balenava per la mente di preparare un impasto utilizzando l’acqua frizzante. Se la uso tranquillamente per le pastelle, mi sono detta, potrò usarla anche per preparare il pane, no? Il risultato è stato molto positivo! Ed ecco nascere le pagnotte frizzanti, ben lievitate ed alveolate, come quelle comprate al panificio! Vediamo cosa ho usato per prepararle?

Per realizzare tre pagnotte frizzanti ho usato:

• 300 g di semola rimacinata di grano duro + quella per infarinare il tavolo
• 200-210 ml di acqua frizzante fresca
• 2 g di lievito di birra secco
• un cucchiaino di zucchero
• un cucchiaino e mezzo di sale

Disponiamo la farina in una ciotola ampia e aggiungiamo il lievito di birra disidratato e lo zucchero. Mescoliamo con una forchetta e iniziamo ad aggiungere l’acqua frizzante al centro, poca per volta. Per ultimo aggiungiamo il sale. Se necessario aggiungiamo altra acqua, l’importante è aggiungerla quando non si è già formato il panetto, in caso contrario sarebbe troppo tardi. Formiamo con le mani una palla d’impasto, posizioniamola su un canovaccio infarinato e trasferiamo il tutto in una ciotola. Copriamo e lasciamo lievitare per almeno 3 ore.

Trascorse le ore di lievitazione trasferiamo l’impasto su un tavolo infarinato. Realizziamo tre filoncini (o il numero che preferite) e trasferiamole in un ampia teglia ricoperta di carta forno. Copriamo e lasciamo lievitare ancora un’ora.

Cuociamo le pagnotte frizzanti in forno caldo a 200° per circa 20-25 minuti, ovviamente dipende anche da quanto spesse siano risultate.

Appena sfornate, avvolgiamo le nostre pagnotte frizzanti in un canovaccio e lasciamo riposare per una decina di minuti (se resistete a non tagliarle subito in due e condirle con olio, pepe e origano :D).

Eccole pronte, soffici e profumate, le pagnotte frizzanti!

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