Dicembre 4, 2019

Roll dolce alla carruba con crema senza lattosio

Togliere.

Aggiungere.

Ritogliere, per poi sostituire.

Quando si parla di intolleranze ma ancor più di allergie, non c’è da scherzare, soprattutto in cucina.

Molti dei problemi di salute di cui soffriamo sono infatti legati, ahimè, al cibo.

Un bene ma anche un’arma.

Cibo: quale scegliamo, come lo conserviamo, in che modo lo cuciniamo e a cosa lo abbiniamo.

Stando ai dati di AiC e AILI, metà della popolazione dello stivale soffre di intolleranze quali quelle al lattosio e al glutine, due proteine contenute rispettivamente in latticini e graminacee.

Chi all’una, chi all’altra, chi addirittura ad entrambe.

Non tutti gli intolleranti accusano gli stessi sintomi o, ancor più nello specifico, sono sensibili al medesimo quantitativo di proteina ingerita.

Ma la loro necessità è comune, così come la loro missione ai fornelli: trovare un’alternativa all’alimento da eliminare.

Proprio perché non c’è taglio senza rammendo, buco senza toppa.

Limite senza azzardo.

La purpose di questo roll dolce alla carruba con crema senza lattosio –una dolce creazione senza glutine e a base di soia – è proprio questa.

Dimostrare che è possibile valicare il limite dettato e impersonato da un’intolleranza e/o allergia, e godere comunque del cibo nella sua variegatura.

Ancora una volta in mio aiuto ecco correre le farine e i fiocchi d’avena certificata gluten-free Pharmapower,

prive di glutine e zuccheri aggiunti, disponibili in tante versioni e gusti.

Per questa mia ricetta ho scelto di usare quella al gusto Cioccolato & Burro d’arachidi, ma qualora foste intolleranti anche al cacao, sceglietene una della stessa linea che non lo contenga.

L’ingrediente principale, ossia la carruba, conferirà comunque al vostro roll quel tipico gusto cioccolatoso anche senza far uso di cacao in polvere.

Un roll dolce, una creazione golosa, fit e veramente a prova di intolleranza!

Curiosi e già affamati?

Ingredienti

Per la sfoglia:

5 gr di Farina di carruba
25 gr di Farina d’avena aromatizzata Pharmapower (o farina d’avena neutra o altra farina GF)
120 gr di Albume
Acqua q.b.

Per la crema senza lattosio:

100 gr di Yogurt di soia al naturale (o altro a base vegetale o ancora delattosato)
1 pizzico di Gomma di Xantano (o di Guar)
1 cucchiaino colmo di Marmellata light
Frutta di stagione (facoltativa – meglio se bacche, more, mirtilli, grani di melograno)

Preparazione

Come ogni roll, andiamo prima a preparare la sfoglia che ci farà da base.

La farcia di stavolta invece, dovendo essere priva di lattosio, sarà a base di yogurt vegetale.

Io ho optato per uno di soia – proteica e a moderato contenuto di grassi.

Ma se anche questa dovesse causarvi problemi, sostituitela con altro yogurt a base di cocco, mandorla o uno delattosato.

Come addensante io ho usato un pizzico di gomma di Xantano, ma ciò non vi vieta di utilizzare quella di Guar (altra fibra) per dare alla vostra crema una consistenza corposa senza doverla scaldare.

Queste fibre – a differenza dell’Agar – funzionano anche a freddo, ossia aggiunte direttamente al composto che intendiamo agglutinare senza bisogno di scaldarlo.

Basterà perciò aggiungere allo yogurt vegetale un generoso pizzico di Xantano e mescolare energicamente fino a ché il composto non si sarà addensato, assumendo le sembianze quasi di una ricotta.

Unite ora allo yogurt un cucchiaino di marmellata light o preferita.

Spargete in maniera uniforme la crema senza lattosio sulla sfoglia ormai freddatasi.

Se gradite cospargete la crema con qualche frutto come lamponi, more, mirtilli o ancora del melograno (come nella mia versione).

Ripiegate il vostro roll dolce con delicatezza e trasferitelo su un foglio di pellicola col quale lo avvolgerete ancora una volta.

Pressatelo bene e riponetelo in frigo a compattarsi per minimo 30 minuti.

Una volta trascorso il tempo di riposo sufficiente, tagliate il roll e preparatevi a servirlo.

Come sempre: topping o non topping?

Io, cioccolato-dipendente, non ho resistito a cospargerlo di glassa e granella di nocciole ma voi…avete mai pensato a del cocco rapé o a della frutta fresca?

In ogni caso…Buon appetito!