Jengamisù, un dessert proteico, senza zucchero e senza grassi
Jengamisù, un dessert proteico, senza zucchero e senza grassi
“Però non il solito dolce al caffè, l’ennesima replica del tiramisù insomma”
“E quindi? Comprare i biscotti è fuori discussione secondo me, devi inventartene una delle tue…”
“Un Jengamisù! Faccio qualcosa, dei biscotti con le prime cose che mi capitano a tiro, una sorta di crumiri-non-crumiri per intenderci, con cui giocare durante lo scatto”
Giusto due giorni dopo, ecco l’ennesimo lampo di genio.
La visione delle visioni, lì, sulla mia home IG: i savoiardi – imprescindibili per il più tradizionale dei Tiramisù– di Elisa; semplici, proteici ma…ancora troppo grassi e zuccherati per il mio regime prevalentemente high-carb.
Eppure così belli, così veloci.
Con la loro forma rettangolare, sarebbero davvero perfetti per il mio embrionale Jengami…
Eliminando l’uovo e sostituendo del dolcificante granulare come il Bolero all’eritolo, eccovi come ho realizzato i regoli di questo Jengamisù, la bislacca trovata di una domenica pomeriggio trascorsa in compagnia di buon cibo, buon vino ma, soprattutto, ottimi amici.
Ingredienti
Per i savoiardi:
- 65 gr di Albumi*
- 2 gr circa di Bolero (o Stevia in granuli)
- 40 gr di Farina d’avena (aromatizzata o meno, certificata gluten-free se siete celiaci)
Cliccate qui per il procedimento completo della bella e bravissima Elisa!
*ho aggiunto qualche goccia di limone come ho fatto per la cloud cake, al fine di ottenere una schiuma il più ferma possibile.
Per la crema:
- 100 gr di Quark magro
- 2 cucchiaini di Caffè espresso
- Dolcificante q.b. (liquido o granulare, purché a 0 kcal)
Preparazione
Dopo aver ottenuto circa una dozzina di savoiardi con le dosi e la ricetta linkatavi, per preparare la crema basteranno due semplici e rapide mosse.
Non dovrete far altro che unire gli ingredienti in una terrina e mescolarli fino ad ottenere una crema compatta, liscia e corposa.
Adesso non vi resta che assemblare il vostro Jengamisù:
disponete due savoiardi a circa un spalmate circa un cucchiaino di crema su un terzo savoiardo che andrete a poggiare sui primi due.
Create la vostra costruzione in pieno stile Jenga fissando i savoiardi con una bella cucchiaiata di crema proteica, tutt’altro che fat.
Una volta esauriti tutti i savoiardi a disposizione, colate sulla costruzione abbondante caffè per inumidirla.
Avvicinate pollice e indice, dischiudeteli e appropinquatevi al savoiardo “portante”:
riuscirete a sfilarlo senza trascinarvi anche gli altri??
Che dirvi…Buon appetito!
Quasi dimenticavo!
Per l’intero Jengamisù avremo in media:
30 gr di Carboidrati
3 gr di Grassi
25 gr di Proteine (!!)