Quando dicono che muoversi, allenarsi non basta e che l’80% del lavoro che si riflette sul nostro corpo si fa ai fornelli, HANNO RAGIONE. Non sono un’esperta di nutrizione né voglio atteggiarmi a tale. Ma credo che, quando si impara a mangiare bene e una visione diversa dell’alimentazione incontrala passione per la cucina, si vive molto meglio. Si vivono meglio le fasi di transizione e mutamento che attraversa naturalmente il nostro corpo, con l’alternarsi delle stagioni, i periodi di stress e quelli di recupero. Pensavo non si potesse vivere così serenamente nemmeno il cut, il famoso taglio calorico che si effettua per svariati motivi ma con l’obiettivo di tornare alla forma nella quale ci sentivamo più a nostro agio.
Per farlo io sto seguendo queste semplici dritte: – prediligere verdure e alimenti che, grazie al loro volume e bassa densità calorica, sono in grado di saziarmi prima e a lungo – non digiunare MAI: non saltare nessuno dei pasti e cercare di distribuire le calorie e i macronutrienti pasto dopo pasto (nulla di difficile, un’app vi aiuterà sempre!) – bere quanto più possibile: dai 2 ai 3 litri al giorno, specie se le temperature iniziano ad alzarsi – continuare a cucinare: perché è pur sempre uno stimolo tanto per la creatività quanto un modo per appagare la vista. Un piatto colmo, ricco e completo da realizzare seguendo una di queste 4 ricette light e senza glutine*, una per pasto. Per saziare lo stomaco, deliziare la vista e, con semplicità, mettere alla prova il proprio estro ai fornelli!
Curiosi e già affamati?
*ogni ingrediente potrà essere regolato nelle dosi per adattarsi alle vostre esigenze. Per suggerimenti ed eventuali sostituzioni, chiedetemi pure nei commenti
Paella mixta, con pesce e carne: una ricetta light Mi manca prendere la macchina per uscire dalla corte di casa e andare in palestra. Figuriamoci se iniziate a parlarmi di estero!! È già passato un anno dalla mia ultima settimana a Barcellona. Sei giorni …
