Le piadine all’olio sono la versione vegetariana delle piadine, in cui lo strutto viene sostituito con olio extravergine. Questa è una ricetta che ho sempre voluto provare, quindi sono stata molto contenta di trovarla su GialloZafferano. L’ho leggermente rielaborata per adattarla alle mie “esigenze” che ora vi spiego: ho voluto aggiungere più olio; inoltre, ho una predilezione per le piadine ultrasottili, le apprezzo di più rispetto a quelle classiche un po’ più spesse. Queste specificazioni per dirvi che in questa ricetta non troverete la classica piadina, ma le mie sono delle piadine all’olio rivisitate, semplicemente adattate ai miei gusti personali. Gli ingredienti sono semplicissimi e anche la preparazione non è molto laboriosa, fatta eccezione probabilmente per la parte in cui bisogna stendere l’impasto: come vi ho detto mi piacciono le piadine molto sottili, dunque ci vuole un po’ di pazienza per ottenere lo spessore desiderato. Il procedimento che ho seguito è quello di GialloZafferano e con queste dosi ho realizzato 3 piadine del diametro pari a quello di un piatto piano. Provate anche voi a farle e non rimpiangerete le piadine del supermercato!
Ingredienti
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220 g farina (+ altra per piano di lavoro)
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50 g olio extravergine di oliva
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80 g acqua
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1 pizzico bicarbonato (grosso)
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1 pizzico Sale (grosso)
Preparazione
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Impastate tutti insieme gli ingredienti fino ad ottenere una palla omogenea. Lasciatela riposare in un luogo fresco coperta per circa mezz’ora.
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Spolverizzate il piano di lavoro con poca farina, prendete l’impasto, dividetelo in tre parti e cominciate a stendere la prima parte servendovi di un mattarello. Come vi dicevo sopra, questa è la parte più difficile perchè occorre un po’ di tempo per rendere la sfoglia sottile. Dovrete arrivare ad uno spessore di 2 mm circa. Vi consiglio di ruotare spesso la pasta per facilitarvi il lavoro.
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Per ottenere una forma tonda più regolare possibile, usate un piatto e ritagliate la pasta in eccesso con una rotella per pizza (o altro, se preferite). Seguite lo stesso procedimento per tutte e tre le parti di impasto, da cui quindi otterrete 3 piadine.
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Scaldate una padella larga antiaderente su fiamma vivace, poi cuocetevi le piadine, una alla volta, al massimo per un paio di minuti per lato. Se si formano bolle d’aria bucatele con una forchetta e schiacciatele.
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Ora le vostre piadine all’olio sono pronte per essere farcite come preferite. Io nella mia ci ho messo crescenza e zucchine grigliate.
Note
- Le piadine possono essere preparate in anticipo: cuocetele in padella senza farle dorare, poi, una volta raffreddate, conservatele in frigo in un sacchetto di plastica ben chiuso per 2-3 giorni. Ripassatele in padella al momento di servirle.
- Potete anche congelare le piadine e conservarle per un mese in freezer.
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bellissime!! vuoi mettere poi la soddisfazione di farle con le proprie mani ;)
ciao
E’ vero: è una bella soddisfazione! :)
Brava! Io il pancarré e tu le piadine, invece del solito pane e per di più fatte in casa. E’ una cosa che non ho ancora provato…
Ti suggerisco di provarle: sono facili e buonissime! Io intanto proverò il pancarrè ;)
ciao che bell’idea mi hao dato…ho qualche domanda pero’…dato che in famigli le mangio solo io posso cuocerle e riporle in frigo?se si per quanto tempo possoni stare?–e poi ma per lievito disidratato cosa intendi?il mastro fornaio?grazie a presto.
Purtroppo no :( Le piadine devono essere consumate subito. Al limite puoi conservare l’impasto per un giorno in frigo. Potresti però cuocerle e poi congelarle, separate da carta forno (in modo che non si attacchino tra loro).
Per “lievito disidratato” intendo il lievito di birra disidratato tipo Mastro Fornaio (comunque per le piadine non serve il lievito). A presto!