Olio per frittura e punti di fumo

Alcune preparazioni in cucina, se fatte fritte, sembrano avere un gusto completamente diverso e catturano tutti i palati.
La frittura è uno dei metodi di cottura spesso preferiti ma è importante fare attenzione a diversi fattori affinché questa non sia nociva per la salute.
Quando cotto, l’olio potrebbe diventare pericoloso per la salute in quanto il calore induce la denaturazione delle molecole dell’olio stesso.
Ciò che diventa importante considerare è il punto di fumo dell’olio, ovvero la temperatura a cui il grasso dell’alimento scaldato inizia a rilasciare sostanze volatili passano allo stato gassoso che è visibile sottoforma di fumo; inoltre si forma anche una sostanza tossica ed è per questo che in cucina bisogna porre attenzione.

tabella del l'olio per frittura e punti di fumo: tabella dei più comuni olii da cucina

Per questo motivo l’olio per frittura non deve assolutamente raggiungere il punto di fumo, che lo renderebbe pericoloso.
Il punto di fumo cambia in base alla raffinazione dell’olio e in base alla materia prima di partenza.

Il punto di fumo più basso lo presenta l’olio di girasoli mentre quello più salutare dal punto di vista della temperatura di fumo è l’olio di palma che però presenta diverse controindicazioni per la salute.
La migliore soluzione è quella di utilizzare comunque olio di oliva extravergine che però è più costoso rispetto alle altre tipologie di olio in commercio.

In ogni caso l’olio si degrada anche tenendo conto del fattore tempo: sebbene l’olio possa infatti non raggiungere il punto di fumo, più tempo resta a scaldare più questo si degrada e ciò risulta visibile anche ad occhio nudo in quanto la colorazione dell’olio va via via scurendosi sempre più. È per questo motivo che quando ci accorgiamo che l’olio diventa scuro è importante cambiarlo completamente per continuare a friggere.

L’immagine riassume l’olio per frittura e punti di fumo dei più comuni utilizzati in cucina.

Curiosità

Prima di friggere un alimento assicuratevi che l’olio sia ben caldo, questo permetterà di ottenere fritti croccanti e non impregnati.