Panini con semi di sesamo e papavero

Oggi ho preparato dei deliziosi Panini con semi di sesamo e papavero. Mi sono svegliata e avevo voglia di fare il pane. Mi piace tantissimo, mi rilassa, e poi quel profumino che si diffonde in tutta la casa… lo adoro!

Panini con semi di sesamo e papavero si accompagnano benissimo sia col dolce che col salato. Perfetti per fare colazione, spalmati con un velo di marmellata o nutella, per fare dei golosi sandwich imbottiti con salumi o formaggi, oppure da accompagnare con altre pietanze salate.

La mia ricetta come sempre prevede il lievito madre, ma chi non ce l’ha trova le dosi per il lievito di birra in fondo alla ricetta (nelle note).

Vediamo il procedimento:

Panini ai semi di sesamo e papavero
  • Preparazione: Qb Ore
  • Cottura: 15-20 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 20-25
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 500 g Farina 0
  • 500 g Farina 1
  • 150 g Lievito madre (rinfrescato)
  • 1 cucchiaio Miele (o malto, o zucchero)
  • 3-4 cucchiai Olio extravergine d'oliva
  • 600 g Acqua (circa)
  • 22 g Sale
  • q.b. Semi di sesamo
  • q.b. Semi di papavero
  • 1 Uovo
  • 1 cucchiaio Latte

Preparazione

  1. Panini ai semi di sesamo e papavero

    Per i Panini con semi di sesamo e papavero potete fare l’impasto sia a mano che con l’impastatrice o la planetaria. Io ho fatto con l’impastatrice in questo modo:

    Ho versato nella ciotola le farine setacciate, ho aggiunto il lievito madre rinfrescato ridotto a pezzettini (oppure lo potete prima sciogliere in un po’ di acqua presa dalla dose e poi aggiungerlo), il miele, e circa metà dose di acqua. Ho iniziato a impastare a bassa velocità, dopo un po’ ho unito l’olio extravergine di oliva, e pian piano dell’altra acqua vedendo quanta ne prendeva (dipende un po’ dal tipo di farina usata). Ho aumentato un po’ la velocità e fatto incordare bene (impasto elastico), infine ho aggiunto il sale.

    Ho tolto l’impasto, fatto una breve pirlatura sulla spianatoia per ottenere una palla, e l’ho trasferita in una ciotola leggermente unta d’olio. Ho coperto con pellicola e lasciato lievitare fino a raddoppio o qualcosina in più. Lo potete fare totalmente a temperatura ambiente o con passaggio in frigo (dipende da come vi organizzate).

    Dopodiché ho diviso l’impasto in pezzature di circa 100-120 g, e formato i panini: treccine, coroncine, chiocciole, panini a esse, panini classici, ecc…

    Ho trasferito i panini su due leccarde rivestite con carta forno e coperto con pellicola leggermente infarinata.

    Ho fatto lievitare i panini in forno spento con luce accesa, finché non sono raddoppiati.

    Prima di infornare ho spennellato i panini con l’uovo sbattuto e un goccio di latte, ho cosparso la metà con semi di sesamo e l’altra metà con semi di papavero.

  2. Panini ai semi di sesamo e papavero

    Ho infornato i Panini con semi di sesamo e papavero a 190-195°C (forno statico) per 15-20 minuti. Per i primi 8-10 minuti con pentolino di acqua sul fondo del forno.

    Ho sfornato i Panini con semi di sesamo e papavero e li ho fatti raffreddare completamente sulla graticola.

  3. Panini ai semi di sesamo e papavero

    Se volete conservare i Panini con semi di sesamo e papavero per più giorni, congelateli in sacchetti di plastica. Prima di consumarli basterà scongelarli e poi scaldarli per qualche minuto nel forno, saranno come appena fatti.

    Seguitemi anche sulla mia pagina di Facebook Nonsolodolce di Lorena, grazie mille!!

Note

Dosi per il lievito di birra: al posto del lievito madre usate 7-8 g di lievito di birra, aumentando la dose di farina di circa 80 g e di acqua di circa 40 g.

 

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

2 Risposte a “Panini con semi di sesamo e papavero”

    1. Ciao, non esiste un tempo preciso… dipende da tanti fattori come la temperatura, l’umidità, la forza del lievito, il tipo di farina, ecc…
      L’importante è che l’impasto sia raddoppiato alla prima lievitazione (prima di formare i panini) e una volta formati i panini devono rilievitare di nuovo fino a essere raddoppiati. Poi si inforna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.