Gli Gnocchi rossi di barbabietola e ricotta sono una variante degli gnocchi alla ricotta con aggiunta di barbabietola rossa già cotta e frullata. Si aggiunge la barbabietola principalmente per dare un bel colore rosso bordò agli gnocchi, ma hanno anche un buon sapore leggermente tendente al dolce. Sono molto scenografici e belli da portare in tavola. Provateli e farete un figurone con i vostri cari, ma soprattutto se avete ospiti a cena.
Ovviamente potete condire gli Gnocchi rossi di barbabietola e ricotta a vostro piacimento. Comunque io vi consiglio un condimento come: fonduta di formaggi, oppure funghi speck e panna o funghi speck e gorgonzola, ma sono perfetti anche con una salsa al taleggio, oppure noci speck e panna o gorgonzola o taleggio, etc…
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Ingredienti
- 250 gricotta vaccina
- 250 gbarbabietola (rossa precotta )
- q.b.sale
- q.b.pepe
- 60 gparmigiano Reggiano DOP
- 220 gfarina 00 (circa)
Preparazione
Per gli Gnocchi rossi di barbabietola e ricotta frullate con un mixer a immersione la barbabietola rossa (di quelle che trovate già cotte e confezionate) con la ricotta (io per comodità ho usato quella morbida confezionata), un pizzico di sale, di pepe e il parmigiano grattugiato, finché non otterrete una crema.
Versatela in una terrina e unite la farina setacciata un po’ per volta, mescolando con un cucchiaio di legno. L’impasto dovrà rimanere abbastanza morbido.
Trasferite l’impasto sulla spianatoia infarinata, formate un cilindro (grosso) e infarinatelo leggermente.
Tagliate una fetta d’impasto per volta e formate dei salsicciotti lunghi e sottili (come quelli per gli gnocchi di patate) aiutandovi se c’è bisogno con un pochino di farina. Con un tarocco o coltello tagliate e formate tanti gnocchi.
Tuffate gli Gnocchi rossi di barbabietola e ricotta in acqua bollente salata e cuoceteli per 2-3 minuti dal momento che salgono in superficie.
Toglieteli dal acqua con la schiumarola e conditeli a piacere. Buon appetito!
Consigli:
La quantità di farina per gli Gnocchi rossi di barbabietola e ricotta può variare un pochino e dipende: dal tipo di ricotta che usate, dal umidità della barbabietola e dal tipo di farina. Consiglio inizialmente di lasciare indietro un po’ di farina nel momento che fate l’impasto, provare a cuocere giusto un paio di gnocchi per vedere la consistenza e poi se c’è bisogno aggiungerne dell’altra nell’impasto.