Questa è una ricetta di famiglia direttamente dalla Campania. Abbiamo preparato queste polpettine per la nostra gita a Stintino durante le vacanze sarde dello staff di “Non aprite quella pentola!”. Ecco a Voi la nostra ricetta con questa foto direttamente dalla Sardegna!
Ingredienti (6 persone)
800g di macinato magro
3 spicchietti di aglio
prezzemolo fresco qb
sale fine qb
pepe qb [se piace]
8 fette di pane morbido tipo bauletto
latte (quello che preferite noi usiamo quello intero) 200/300 ml
grana grattuggiato 125g
2 vuova intere
Olio di semi per friggere
Olio evo qb
Procedimento
Iniziate mettendo in una ciotola il vostro macinato, allargatelo per bene nella ciotola senza schiacciarlo. Prendete un’altra ciotola e metteteci le fette di pane morbido (va bene bauletto, ma anche il pan carrè, preferiamo il primo perchè i bordi sono più morbidi; se usate il pan carrè togliete i bordi). Bagnate il pane con il latte in modo che diventi morbido ma non troppo inzuppato. Vi consigliamo di inzupparlo poco per volta. Con le mani, spezzettatelo per bene rendendolo in pezzettini piccolissimi. Più realizzerete piccoli questi pezzettini, meno rischierete che fuoriescano in fase di cottura o di trovare un grumo quande date un morso 😉
Una volta che il pane è pronto aggiungetelo alla carne. Prendete l’aglio, tagliatene l’estremità dura, spezzatelo e tritatelo finemente (o usate lo schiaccia-aglio se l’avete 😉 veramente comodo tra l’altro). Aggiungete l’aglio alla carne. Prendete ora il prezzemolo e lavatelo con cura. Togliete tutti i gambi in modo che rimangano solamente le foglie e tagliatele finemente dentro il composto di carne. Il prezzemolo va un po’ a gusti, noi consigliamo di metterlo in quantità, ma dipende se piace. Mettetene un po’ nel composto di carne e mescolate per bene. Se il prezzemolo “si vede” allora ne avete messo già abbastanza, ma regolatevi in base ai vostri gusti 😉
Aggiungete ora il grana e un pizzico di sale. Potreste aggiungere anche più grana ed evitare il sale come facciamo noi la maggior parte delle volte 🙂 Se vi piace aggiungete una bella grattuggiata di pepe. Infine aggiungete le due uova intere. Mescolate per bene il tutto in modo che gli ingredienti siano mescolati uniformente. Il vostro impasto per le polpette di nonna Giuseppina è pronto!
Preparate un vassoio o dei piatti piani grandi per metterci le vostre polpette. Bagnatevi le mani con dell’olio evo e fate delle polpette rotonde. Noi abbiamo fatto una misura piccola perchè dovevamo portarle via per una gita fuori porta ma potete farle delle dimensioni che preferite. Noi consigliamo comunque di farle piccoline in modo che la cottura risulti più rapida e uniforme. Più sono grandi più si rischia di bruciacchiarle fuori o renderle troppo asciutte. Compatttele bene con le mani per evitare che si aprano in fase di cottura e soprattutto, se vedete dei pezzettini di pane fuoriuscire ricacciateli dentro l’impasto.
Prendete una padella, meglio se antiaderente e mettetela a scaldare con dentro l’olio per friggere (circa 1,5 cm di spessore). Fate scaldare l’olio e una volta a temperatura cuocete le vostre polpette. Ogni tanto rigiratele in modo che si cuociano uniformente. In genere non riempiamo completamente la pentola perchè altrimenti poi risulta difficile maneggiarle e girarle. Comunque fate attenzione nel trattarle per evitare di romperle. Per la tempistica di cottura dipende un po’ dalle dimensioni. Nel nostro caso un 7-8 minuti a fuoco lento sono bastate ma per regolarci: ne abbiamo aperta una ! Se vedete che dentro è ancora rosa fate cuocere ancora un po’ 😉
Una volta cotte togliete le polpette dalla pentola e mettetele a sgocciolare su carta assorbente per prelevare l’olio in eccesso. Servitele calde, tiepide o anche fredde. Le vostre polpette sono pronte! Buon appetito!
Fatto il misfatto !