Torta Barozzi, la mia super golosa versione!

Conoscete la torta Barozzi?
Io l’ho scoperta grazie a mia suocera Luisa, lei è originaria di un piccolo paesino dell’ Appennino Tosco-Emiliano, Vesale, molto vicino a Vignola, un borgo di grande fascino rinomato per le sue ciliegie.

Questo paese è noto anche per una torta al cioccolato e caffè creata alla fine dell’800 dalla pasticceria Gollini, che conserva in segreto la ricetta originale.

In occasione del compleanno del mio compagno ho voluto creare per lui questa torta riprendendo però la ricetta che lo staff di @casamarialuigia ha riprodotto.

Ho fatto delle piccole varianti per avvicinarla al gusto di quella che ricordo aver mangiato a casa di mia suocera qualche anno fa, lei ha ricevuto la ricetta proprio da qualcuno che in quella pasticceria ha lavorato per anni🌿

Se volete anche idee per un menu’ di compleanno, vi lascio qualche idea qui.

Io gli ho preparato dei deliziosi spaghetti al pomodoro, facili e super golosi, e questo golosissimo polpo croccante fuori e morbido dentro.

La conclusione con questa torta Barozzi è stata davvero la ciliegina sulla torta 🙂

Torta Barozzi
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Metodo di cotturaBagnomariaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàNatalePrimavera, Estate e Autunno

Ingredienti

Gli ingredienti per la torta Barozzi sono pochi ma mi raccomando che siano di qualità, soprattutto il cioccolato ed il caffè, che siano davvero buoni poiché predominanti nel gusto.

9 uova (intere)
400 g zucchero
400 g cioccolato fondente al 60%
300 g burro (+ un po’ per ungere la teglia)
35 g caffè (macinato al momento se possibile)
2 g sale
100 g farina di mandorle
30 g latte di mandorle

La ricetta originale prevede il rum anzichè il latte di mandorla, io l’ho sostituito poichè non amo particolarmente la nota che dà, ma se volete potete attenervi alla ricetta originale e sostituire il latte di mandorla con il rum che preferite.

Strumenti

Per realizzare la nostra torta Barozzi rivisitata avremo bisogno di tante ciotole e ciotoline per creare la nostra linea di ingredienti, e di pochi altri attrezzi, ma vediamoli per ordine:

6 Contenitori
oppure6 Coppette
1 Sbattitore
1 Pentola
1 Leccapentole
1 Carta da forno
1 Teglia

Passaggi

Adesso che abbiamo pronti e pesati tutti i nostri ingredienti, iniziamo la preparazione della torta Barozzi.

Preriscaldiamo il forno in modalità statica a 160°C e ungiamo una teglia da circa 24×24 che andremo poi a rivestire di carta da forno.

Separiamo i tuorli dagli albumi ed in una ciotola capiente sbattiamo i tuorli con 200 gr di zucchero, io ho usato il superfino, ma va benissimo lo zucchero semolato classico.

Sbattiamo finché il composto non sia diventato denso e opaco, e finché, sollevandolo in aria con un frustino non formi un nastro, au ruban come si dice in gergo tecnico.

Nel frattempo, in una ciotola resistente al calore sciogliamo a bagno maria il cioccolato ridotto. a cubetti, assieme al burro, facciamo attenzione che la ciotola non venga a contatto con l’acqua.

A scioglimento completo, portando la ciotola lontana dal fuoco, aggiungiamo la farina di mandorle, il caffè in polvere, il sale ed il latte di mandorle e mischiamo il composto con un leccapentole.

Incorporiamo poco alla volta le uova con lo zucchero, facciamo attenzione ad utilizzare un contenitore abbastanza capiente.

In una planetaria di gancio a frusta, montare gli albumi con i restanti 200 gr di zucchero, montiamo fino ad ottenre un composto spumoso e morbido, quasi lucente.

Incorporiamo gli albumi montati al composto di cioccolato, lentamente, con movimenti dal basso verso l’alto, in una ciotola capiente, il composto sarà diventato davvero voluminoso a questo punto.

Versiamo l’impasto nella teglia precedentemente imburrata e foderata e cuociamo fino a quando, inserendo uno stuzzicadenti all’interno, questo non risulti asciutto. Ci vorranno circa 30-40 minuti.

Sforniamo ma lasciamo raffreddare prima di servire poiché questa torta tende a sbriciolarsi. Serviamo a quadretti e accompagniamo con un ciuffo di panna non zuccherata o marmellata di agrumi.

Conservazione

La torta Barozzi è ottima se consumata subito, ma diciamocelo, è una torta “impegnativa” per cui conserviamola pure, in un contenitore ermetico, per al massimo 5 giorni.

La torta Barozzi è naturalmente senza glutine e senza lattosio, quindi è ottima per chiunque avesse questo tipo di intolleranze.

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