Torta alla crema e pesche sciroppate

La Torta alla crema e pesche sciroppate è un dessert fresco, goloso e dal gusto delicato, perfetto da gustare soprattutto in estate, ma utilizzando le pesche sciroppate potrai prepararlo in tutte le stagioni!
Naturalmente puoi usare anche le pesche fresche, magari scegliendo tra le più mature e dolci, come quelle gialle.
Una crema pasticcera poco dolce (non amo le torte stucchevoli) e uno strato di panna fresca, racchiuse da un guscio di pasta frolla friabile, fanno di questo dessert una vera e propria coccola! Provala subito anche tu!

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Torta alla crema e pesche sciroppate
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione50 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni10-12 fette
  • Metodo di cotturaForno

PER LA PASTA FROLLA

Metti la punta di un cucchiaino di lievito nella frolla, verrà molto più morbida!
Per queste dosi ho utilizzato una tortiera da 28 cm (va bene anche da 32 cm)
  • 1uova (medio a temperatura ambiente )
  • 100 gzucchero
  • 100 gburro (sciolto)
  • 250 gfarina 00
  • 3 glievito in polvere per dolci (la punta di un cucchiaino )
  • strutto o burro (una noce, per ungere la tortiera )
  • 400 glegumi secchi (per la cottura cieca della frolla )

PER LA CREMA PASTICCERA

  • 2uova (medie e a temperatura ambiente )
  • 80 gzucchero
  • 70 gfarina 00
  • 500 glatte intero
  • q.b.scorza di limone (biologico)

PER LA PANNA MONTATA

  • 250 mlpanna fresca liquida

PER LA FARCITURA

  • 300 gpesche sciroppate (peso sgocciolato )

UTENSILI

  • 2 Casseruole
  • Forno
  • Tortiera
  • Leccapentole
  • Carta forno
  • Frusta a mano
  • Ciotola
  • Pirofila
  • Cucchiaio
  • Coltello
  • Setaccio
  • Scolapasta
  • Tagliere
  • Carta assorbente

COME SI PREPARA LA TORTA ALLA CREMA E PESCHE SCIROPPATE

  1. Inzia a preparare la pasta frolla: in una scodella di vetro rompi l’uovo intero a temperatura ambiente e montalo con una frusta a mano insieme allo zucchero, quindi unisci il burro fuso (scioglilo nel microonde oppure in un padellino) e mescola ancora, ottenendo una crema liscia.

    Ora versa la farina poco alla volta, mischiata con una punta di lievito per dolci che rende la frolla ancora più morbida, e mescola ancora con la frusta. Appena si rapprende il composto, rovescialo sul tavolo da lavoro leggermente infarinato e forma subito il panetto.

    La frolla è un tipo di impasto che non va maneggiato molto! Appena fatto, avvolgilo nella pellicola trasparente e riponilo in frigorifero a rassodare per almeno 35 minuti, così da lavorarlo dopo senza problemi. Se non hai tempo, riponilo 15 minuti in freezer.

  2. Nel frattempo che la frolla riposa, prepara la crema pasticcera: versa il latte in un pentolino e fallo scaldare insieme alla scorza intera di un limone piccolo. Non deve bollire mi raccomando, ma solo diventare molto caldo.

    Mentre il latte scalda, in un’altra casseruola rompi le uova a temperatura ambiente, unisci lo zucchero e mescola con la frusta, quindi versa la farina setacciata poco alla volta, a pioggia, e mescola sempre con la frustra a mano veloce veloce, così da non formare grumi.

    Appena il latte è bollente, elimina la scorza del limone e versalo nella casseruola della crema di uova, quindi metti sul fuoco a fiamma medio bassa mescolando sempre finché la crema non si addensa.

    Ora, versa la crema appena fatta all’interno di una pirofila di vetro, coprila con la pellicola trasparente, bucherella la superficie della pellicola così non crea condensa, e lasciala da parte.

  3. pasta frolla

    Adesso riprendi il panetto di frolla dal frigorifero o dal freezer, sistemati sul piano da lavoro, scartalo e appoggialo sopra un foglio di carta forno. Adagia un altro foglio di carta forno sopra il panetto e inizia a stendere, in questo modo la frolla non si attaccherà al matterello e puoi lavorarla senza problemi (anche se ben fredda, scaldando subito potrebbe capitare che si attacca).

    Stendi un disco di frolla leggermente più grande della tortiera che userai.

  4. pasta frolla

    Un consiglio per rivestire perfettamente la tortiera con la frolla: rimuovi la carta forno sopra il disco (quella sotto lasciala), prendi la tortiera e capovolgila sopra il disco di frolla, quindi capovolgi di nuovo il tutto, in questo modo il disco di frolla te lo ritrovi all’interno, e la carta forno che stava sotto naturalmente ora è sopra.

    Sistema bene la frolla con le dita formando anche il bordo e livellando bene la base, quindi rimuovi la carta forno e bucherella la base con i rebbi di una forchetta.

  5. Torta alla crema e pesche sciroppate

    Ora puoi procedere con la cottura cieca, cosa significa? Praticamente devi cuocere il guscio di frolla che poi farcirai con la crema, e per non farlo deformare in cottura, dovrai rivestire il fondo con un disco di carta forno e coprire il tutto con legumi secchi (fagioli o ceci). Con il loro peso la frolla durante la cottura non si deformerà, e una volta cotta potrai rimuovere i legumi sollevando semplicemente la carta forno.

    ATTENZIONE

    I legumi secchi che usi per la cottura cieca, non possono essere utilizzati per mangiarli, quindi fai come me: tienili da parte in un sacchetto o in un barattolo per la prossima cottura cieca!

  6. cottura cieca pasta frolla

    INFORNA LA TORTIERA CON LA BASE DI FROLLA A 180° C (nella parte bassa del forno, già a temperatura) STATICO PER 40-45 MINUTI.

    Ogni forno è diverso, ed è diverso anche ogni stampo o tortiera che si utilizza. Nel mio forno e con la mia tortiera in ceramica ci sono voluti 45 minuti, ma potresti metterci anche meno, quindi controlla sempre!

    Considera però che con la cottura cieca la base della crostata resta sempre un pochino indietro, quindi se dopo 35-40 minuti il bordo è già dorato, copri con la carta stagnola, in questo modo sopra non continuerà a scurire e sotto terminerà di cuocere.

  7. guscio di frolla

    Una volta terminata la cottura, rimuovi la carta forno con i legumi secchi e lascia freddare il guscio di frolla.

  8. Torta alla crema e pesche sciroppate

    Appena il guscio di frolla si sarà freddato, versa all’interno la crema pasticcera che avevi messo da parte e livella bene con il dorso di un cucchiaio o una spatola (leccapentole). Metti in frigorifero e monta la panna.

  9. Versa la panna fresca liquida all’interno di una scodella di vetro dai bordi alti (altrimenti quando la monti schizza ovunque) e montala con le fruste elettriche, ben ferma. Non aggiungere lo zucchero, i dolci troppo dolci non sono buoni!

    Una volta montata, riprendi la torta dal frigorifero e spalma la panna sopra la superficie di crema livellando bene. Riponi nuovamente in frigorifero e inzia ad occuparti delle pesche.

  10. Scola lo sciroppo dal barattolo delle pesche, mettile in un colapasta e sciacquale brevemente sotto l’acqua fredda, quindi adagiale sopra la carta assorbente e tamponale delicatamente per asciugarle.

    Sistemati sopra un tagliere e con un coltello a lama liscia, tagliale a fettine più o meno sottili.

  11. Torta alla crema e pesche sciroppate

    Ora riprendi la torta dal frigorifero e decora la superficie con le fette di pesca, disponendole in senso concentrico (o come più gradisci).

    La tua Torta alla crema e pesche sciroppate è pronta! Mettila in frigorifero a riposare per un’ora o comunque fino al momento di servirla.

  12. Torta alla crema e pesche sciroppate

CONSIGLI

Conserva la Torta alla crema e pesche sciroppate rigorosamente in frigorifero, sopra un piatto o nella tortiera in ceramica, coperta con la pellicola trasparente.

Puoi farcire la torta con le pesche fresche oppure con la frutta di stagione che preferisci.

Per rendere questo dessert ancora più goloso puoi unire alla crema pasticcera delle gocce di cioccolato, oppure aggiungere delle scaglie di cioccolato bianco sopra le pesche.

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