Ravioli di castagne con ricotta e pecorino

I ravioli di castagne con ricotta e pecorino al burro e salvia, sono un primo piatto autunnale tutto da gustare. So bene che la vita scorre frenetica per tutti e spesso la necessità di trovare ricette veloci che risolvano in poco tempo pranzi e cene, diventa una vera necessità! Ma…ALT. Bisogna sapersi anche coccolare, ritagliando uno spazio per noi stessi e per le tradizioni che meritano di essere portate avanti e mai dimenticate, come appunto la cara e sempre buona pasta fatta in casa, dal sapore della nonna, della domenica e della famiglia.

Sai cosa ti dico? Che ci vuole davvero, ma davvero più tempo a dirlo che a farla! Se non sei una esperta sfoglina non preoccuparti, puoi abbandonare il matterello e usare la macchinetta per tirare la sfoglia, grande risparmio di tempo ed energia!
Personalmente la tiro ancora a mano perchè ne adoro la ruvidezza, ma quando si tratta di prepararne in grande quantità, anche io mi affido alla modernità!

Per tagliare i ravioli puoi usare la classica rotella tagliapasta, oppure gli appositi stampini, esistono di tante forme diverse, compresa quella a cuore che ho utilizzato per questa ricetta.
Insomma, quanta soddisfazione c’è nel dire: “questa pasta ripiena l’ho fatta io?”
Questa ricetta inoltre è semplicissima, realizzata con farina di castagne e dal ripieno saporito e gustoso. L’impasto è facile e veloce e la farcitura anche, segnati gli ingredienti, segui la preparazione e stupisci amici e parenti con questo primo piatto dal sapore tutto autunnale!

Ti lascio anche la ricetta per fare le classiche fettuccine fatte in casa, clicca qui!

Ravioli di castagne con ricotta e pecorino
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione50 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per i ravioli di castagne con ricotta e pecorino

Per la sfoglia

  • 300 gFarina 00
  • 300 mlAcqua (temperatura ambiente)
  • 2 pizzichiSale fino

Per il ripieno

  • 400 gRicotta di pecora
  • 100 gPecorino (Romano, Sardo oppure Toscano)
  • 60 gParmigiano Reggiano DOP (intero da grattugiare )
  • 2 pizzichiNoce moscata
  • 2 pizzichiPepe nero in grani (da macinare)
  • q.b.sale fino

Per il condimento

  • 100 gBurro
  • Salvia (6-7 foglie )
  • 40 gPinoli
  • Acqua di cottura (un mestolino, se serve)

Come si preparano i ravioli di castagne con ricotta e pecorino

  1. Sistemati sopra un tavolo da lavoro o una spianatoia di legno. Inizia con il prendere la bilancia e due scodelle grandi, in una pesa la farina 00, dopodiché setacciala nell’altra scodella. Pesa anche la farina di castagne e setaccia anch’essa nella seconda scodella, unendola alla farina bianca.

    Questo passaggio del setacciamento è molto importante, in quanto la farina di castagne tende ad assorbire umidità formando di conseguenza dei grumi. Lo noterai man mano che la setacci, in fondo al passino resteranno tutti i grumetti che alla fine, scioglierai per bene con le dita.

    Una volta terminato, unisci due pizzicotti di sale e mescola con la mano, formando un buco al centro (oppure una volta setacciate le due farine, puoi unire tutto nella planetaria se non ti va di impastare a mano).

  2. Ravioli di castagne

    Ora, inizia a unire a filo l’acqua, e nel mentre con l’altra mano impasta con le dita. La farina di castagne assorbe velocemente l’acqua, quindi versa e impasta man mano. Quando avrai versato tutta l’acqua, rovescia l’impasto semilavorato sulla spianatoia e termina la lavorazione, impastando per alcuni minuti fino a ottenere un composto morbido e liscio (se usi la planetaria, utilizza il gancio a foglia).

    Forma una palla, avvolgila con la pellicola trasparente e lasciala riposare per 20 minuti.

  3. Ravioli di castagne

    Nel frattempo occupati del ripieno: versa in una scodella la ricotta di pecora (evita di unire anche il siero) schiacciala per bene con una forchetta, quindi aggiusta di sale fino, unisci il pecorino che avrai precedentemente grattugiato, il parmigiano sempre grattugiato e mescola bene amalgamando tutto.

    Aggiungi una grattata generosa di noce moscata oppure due pizzicotti di quella già in polvere. Uniscila poco alla volta, mescolando e assaggiando se a tuo gusto va bene! In cucina bisogna sempre assaggiare!

    Aggiungi anche una spolverata leggera di pepe nero in grani da macinare (più profumato). Mescola, ed ecco pronto il ripieno. Se hai un sac a poche puoi trasferire il ripieno all’interno, in modo da farcire la sfoglia con più precisione, altrimenti utilizza tranquillamente un cucchiaino. 

  4. Spolvera la spianatoia con della farina bianca, tenendo il sacchetto vicino, durante la stesura della sfoglia potrà servirtene uno o due pizzicotti.
    Scarta la palla d’impasto, e per comodità dividila in due parti (l’altra metà incartala nuovamente così nel frattempo che tiri la prima parte di sfoglia, non si secca).

    Schiacciala un poco con le mani, prendi il matterello e inizia a stendere l’impasto esercitando una leggera pressione. Spolvera anche la superficie dell’impasto in modo che diventi ben ruvido e che non si attacchi al matterello.

    Man mano che tiri, cerca di dare una forma rettangolare, non deve essere precisa, tanto alla fine la rifilerai con un coltello.

    Mentre la sfoglia diventa sempre più grande e sottile, ricorda di spolverarla ogni tanto con la farina e, per girarla, avvolgila delicatamente al matterello e poi srotolala dal lato opposto. La sfoglia deve essere tirata bene da ambo i lati.

  5. Naturalmente se scegli di utilizzare la macchinetta per tirare la sfoglia, salta tutto questo passaggio con il metterello. Dovrai solo scartare l’impasto, dividerlo in 4 parti uguali tagliandolo con un tarocco o con un coltello, schiacciarlo un poco con le mani ed inserirne un pezzo per volta tra i rulli che assottiglieranno la sfoglia. Dovrai ripetere il passaggio 2 – 3 volte, diminuendo lo spessore dei rulli con l’apposita rotella, fino ad ottenere una sfoglia sottile.

    Stessa cosa a mano, avrei terminato quando la sfoglia sarà ben sottile, dello spessore di circa 2 millimetri.

  6. Ravioli di castagne

    A questo punto, rifila la sfoglia con il coltello ottenendo un grande rettangolo, che dividerai a metà. Per la sfoglia tirata con la macchinetta non serve, la forma sarà già allungata e rettangolare, mano mano che esce dai rulli.
    Ora inizia a farcire il primo rettangolo di sfoglia: metti dei mucchietti di ricotta uno di fianco all’altro, con un cucchiaino oppure con il sac a poche, distanziandoli un paio di centimetri tra loro.

    Prosegui anche sotto, le file che verranno dipendono da quanto hai fatto grandi le lingue rettangolari di sfoglia.

  7. Ravioli di castagne

    Una volta terminato, solleva delicatamente l’altra lingua rettangolare di sfoglia non farcita, e adagiala sopra.
    Schiaccia bene con la punta delle dita tutto intorno al ripieno, in modo da sigillare le due sfoglie attaccandole una all’altra. In genere per fare questa operazione, si bagna leggermente la sfoglia con un pennello, ma in questo caso non serve, questo impasto si attacca facilmente anche senza.

    Una volta che hai ben sigillato la sfoglia premendo bene con le dita, intorno al ripieno e lungo i bordi, puoi procedere all’intaglio dei ravioli, che farai utilizzando una rotella tagliapasta dentata o liscia, oppure gli appositi stampini. 

  8. Ravioli di castagne

    Man mano che realizzi i ravioli, adagiali sopra dei canovacci di stoffa, infarinandoli leggermente. Se devi cuocerli subito, lasciali riposare mezz’ora, altrimenti coprili con altri canovacci di stoffa e riponili in frigorifero fino al momento di consumarli, per massimo due giorni, sopra un vassoio di plastica o acciaio. Evita il cartone perchè assorbe umidità.


    Continua a relaizzare i tuoi ravioli: prendi anche la seconda parte di impasto incartata e inizia a stenderla, ricavando sempre un grande rettangolo da dividere in due, stesso procedimento scritto sopra.

  9. Per cuocere i ravioli: metti a bollire una pentola d’acqua con una manciata leggera di sale grosso.
    Fai scaldare un padellino, versa al suo interno i pinoli e falli tostare, ci vorranno due minuti, non farli bruciare! Quindi spegni il fornello e tienili da parte.
    In una padella capiente fai sciogliere il burro a fuoco dolce, insieme alle foglie di salvia, così da profumarlo. 
    Quando l’acqua bolle tuffa i ravioli di castagne poco alla volta, altrimenti rischi di farli attaccare. Appena tornano a galla sono pronti, scolali con una schiumarola direttamente nella padella con il burro, e continua a cuocere gli altri, quando saranno tutti ben scolati nella padella, riaccendi la fiamma.

  10. Ravioli di castagne

    Fai saltare i ravioli di castagne con ricotta e pecorino, in padella con il burro e la salvia, unisci anche i pinoli e lascia insaporire tutto per qualche minuto, mescolando con un cucchiaio di legno.

    Se dovessero risultare troppo asciutti, unisci poca di acqua di cottura e mescola.

    Impiatta i tuoi ravioli di castagne con ricotta e pecorino, ben caldi. Buon appetito!

Consiglio:

I ritagli della sfoglia non buttarli, puoi farci dei maltagliati, ottimi anche in brodo!

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