Urbani tartufi, una storia lunga 164 anni…
L’Italia è uno dei maggiori produttori mondiali ed esportatori di tartufi. Nell’intera Penisola è possibile raccogliere tutte le specie di tartufo impiegate in gastronomia, e una tra le aziende leader del settore che voglio presentarvi oggi è URBANI TARTUFI, fondata nel 1852, è arrivata fino ad oggi ad essere la prima azienda del mondo nella commercial
Ciò, ha portato l’azienda italiana ad essere presente in oltre 68 paesi del mondo, arrivando a toccare una quota di mercato del 70%. Attraverso il lavoro e lo studio della materia prima (il tartufo), la Urbani Tartufi conta nel suo catalogo prodotti, oltre 600 referenze.
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Gnocchetti di semola fatti in casa con pesto e tartufo
Ricetta
Ingredienti per 4 / 5 persone
- Farina di semola di grano duro rimacinata, 500 g
- Acqua, 500 ml
- Sale fino, un pizzicotto
- Pesto e tartufo, un barattolo
- Basilico fresco per la decorazione, qualche foglia
- Pinoli, 80 g
Preparazione
La caratteristica di questi gnocchetti di semola, è l’acqua cotta. Si si, avete capito bene! Cosa significa? Che dovete versare la farina nell’acqua che bolle, mescolare velocemente, rovesciare l’impasto sul piano da lavoro e impastare. Pochi minuti e avrete un impasto perfetto, oltre alle mani ustionate 😀 Problema risolvibile mettendo magari dei guanti usa e getta, o resistere pochi secondi emettendo dei suoni come la sottoscritta ” ahi,ohi..uhhhhh”
COSA IMPORTANTE PER LA RIUSCITA DEGLI GNOCCHETTI: la quantità di acqua deve essere direttamente proporzionale a quella di farina, mi spiego, se mettete 500 g di farina, dovrete mettere 500 di acqua. Unica regola fondamentale!
- Versare 500 ml di acqua in una casseruola, aggiungere un pizzicotto di sale e portare a bollore.
- Nel mentre setacciate la farina, e appena l’acqua bolle versatela, mescolate subitissimo con un mestolo di legno, si rapprenderà subito in tanti fiocchi, a questo punto rovesciate il tutto su un piano da lavoro e impastate, in pochissimo tempo otterrete un impasto morbido, liscio e soffice.
- Lasciate riposare l’impasto, e nel mentre mettete a tostare in una padella antiaderente, i pinoli. Fate arroventare la padella e versate i pinoli, attenzione a non farli bruciare, dovranno solo tostare colorendo un po’. Spegnete e lasciate da parte.
- Tornate al vostro impasto. Infarinate il piano da lavoro sempre con la farina di semola, e iniziate a staccare una noce di impasto, stendendola con i polpastrelli ottenendo un cordone lungo, che tagliarete poi a pezzetti con un coltello, ottenendo gli gnocchetti. Scegliete voi la grandezza, vi consiglio però di non farli troppo grandi.
- Man mano che li preparate, adagiateli sopra un vassoio grande spolverato di farina, e spolverateli sempre un pochino anche sopra per non farli attaccare.
- Una volta terminato, tuffatene due o tre manciate alla volta nell’acqua che bolle, appena riemergono a galla, scolateli con una schiumarola dentro una scodella capiente, conditeli con la salsa di pesto e tartufo, mescolando bene per amalgamare tutto.
- Servite gli gnocchetti di semola fatti in casa ben caldi, unendo ad ogni piatto una manciata di pinolo tostati. Buon appetito!
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