Confettura di uva fragola

L’uva fragola mi riporta dritta all’infanzia, quando nel giardino di casa dei miei genitori avevamo ancora il pergolato: una parte di uva bianca e una parte di questa delizia dai piccoli chicchi blu, la adoravo letteralmente! In questi anni non mi è più capitato di mangiarla e l’avevo addirittura rimossa, ma ieri inaspettatamente l’ho ritrovata in una frutteria e non mi sembrava vero, ne ho acquistato subito un chilo e mentre tornavo a casa, senza lavarla, avevo già mangiato qualche acino! La tentazione di preparare la confettura è stata troppo forte, ed ecco pronta la ricetta! Seguitela alla lettera e verrà una confettura perfetta

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • PorzioniUn barattolo medio grande
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgUva fragola
  • 1Succo di limone (Un limone medio )
  • 600 gZucchero

Preparazione

  1. Lava bene l’uva e versa tutti i chicchi in una casseruola (meglio se antiaderente). Unisci il succo del limone, lo zucchero, e fai cuocere a fuoco medio per mezz’ora, fino a quando non sarà uscito tutto il succo degli acini. Mescola di tanto in tanto.

  2. Una volta terminato, armati di un colino e filtra il succo un po’ alla volta dentro una scodella, in modo da scartare tutti i semi e la buccia dei chicchi. Ora, rimettilo nel tegame e fallo bollire per 10  minuti scarsi a fuoco medio, non di più, anche se ti sembrerà liquida, ricorda che una volta fredda la confettura si rapprenderà! Se la fai cuocere troppo avrà una consistenza dura invece che cremosa. Adesso puoi versarla nel barattolo sterilizzato, io ho usato quello classico da confetture, con il gancio. Se vuoi sapere come sterilizzare i barattoli, leggi QUI

Note

Conserva la confettura di uva fragola in un luogo fresco e al buio, una volta aperta tienila in frigorifero.

4,8 / 5
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2 Risposte a “Confettura di uva fragola”

  1. Anche per me l’uva fragola significa infanzia, giochi in giardino con questi piccoli acini d’uva tra le dita. Meravigliose le tue immagini. Speriamo di trovarne un po’ anche dalle mie parti…. Grazie!

    1. Ciao Giovanna, grazie mille! I ricordi dell’infanzia sono i più preziosi e quando un sapore ci riporta a quei momenti, sembra quasi una magia. Io l’ho trovata qui in Romagna, ma quando vivevo ancora a Roma, erano secoli che non la vedevo più da nessuna parte! Di dove sei? Ti auguro di trovarla 🙂

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